Uscita..
Data: 20/11/2017,
Categorie:
Trans
Autore: Katyapom, Fonte: Annunci69
Beh inutile negarlo..ero uscita per cercare compagnia..pero' non avrei fatto nulla di nuovo, se non andare in uno dei soliti posti per un po' di carsex. Avrei aspettato il primo amichetto deciso e poi mi sarei appartata con lui per succhiarlo tutto e magari farmi scopare per bene. Pero chissa', forse a causa delle ultime delusioni, con tutti quei singoli inconcludenti, che girano e girano e girano..non so perche' ma e' raro trovare un bel ragazzo che senza una parola si apre i pantaloni e te lo fa succhiare.
Comunque mi preparai come al solito, perizoma sexy e calze a rete, coperti da un abitino sexy e ai piedi un bel paio di tacchi 12. Ero figa davvero, ma soprattutto vogliosa, Nel mio intimo sapevo pero' di volere altro, di andare fuori per divertirmi senza perdere troppo tempo.
Cosi presi l'autostrada, ma al momento di uscire per recarmi al solito posticino infrattato, decisi di tirare dritto.
E sia, pensai. Vado a Milano, e' una citta' piena di tutto cio che mi serve. Conoscevo un locale alla periferia sud e parcheggiai circa a 200 mt dall'entrata.
La sicurezza di prima stava gia' scemando ed era comprensibile, non essendo mai entrata en femme in un locale pubblico. Cercai di prendere coraggio dicendomi che il locale sarebbe stato pieno di trav come me, magari anche per loro sarebbe stata la prima volta.
Quindi inizia a guardarmi il trucco e decisi di darmi una piccola aggiustatina. Un po' di rossetto in piu' che male poteva fare in fondo.
Quindi ...
... controllai che tutto fosse in ordine e decisi di scendere dalla macchina. Appena la chiusi, un auto parcheggio' a 10 metri da me. Feci finta di niente e mi avviai.
Sentii subito un fischio e mi girai..un sorriso mi usci' naturale quando vidi quel ragazzo di colore vestito cosi bene. Mi disse di avvicinarmi alla sua macchina e cosi feci, giusto per togliermi di mezzo dalla strada. Mi fece i soliti complimenti e chiaccherammo un paio di minuti. Gli spiegai che stavo finalmente per entrare nel locale dopo tante titubanze e mi disse che anche lui voleva andarci.. divento' quindi il mio cavaliere. A dire il vero entrai abbastanza decisa ma confusa, l'ansia mi stave risalendo e a dire il vero non ho ricordi chiari di quei minuti.
Appena entrati ci sedemmo in un angolo su di un divanetto. Il locale non era molto pieno e mi tranquillizai.
Mi mise una mano sulla coscia e mi accarezzo' la gamba per un paio di minuti. Lo sfregamento dell'autoreggente sulla coscia e' una cosa che mi ha sempre fatto impazzire..forse lui avrebbe aspettato ancora un po', bevendo e conversando, prima di propormi qualcosa...ma ormai io ero tranquilla e lui, con quel movimento mi stava facendo eccitare. Gli sussurai di andare in bagno o meglio ancora nello spazio buio dove succedono le cose piu' porche e lui sembro' quasi divertito da tanta fretta. Lo tirai leggermente e mano nella mano andammo nel prive', dove gia alcuni maialini si stavano dando da fare.
Mi sedetti ed accavallai le gambe e a quel punto ...