Simonetta in campagna
Data: 20/11/2017,
Categorie:
Anale
Prime Esperienze
Trans
Autore: simlibera, Fonte: xHamster
... campagna, iniziai a prendere di nascosto le calze di nylon e le mutandine di mia madre e godere nel guardarmi nello specchio grande della camera dei miei genitori. Ero spesso a casa da sola il pomeriggio, per cui dedicai molto tempo a questa mia attività segreta imparando anche truccarmi leggermente e passando molte ore a masturbarmi davanti allo specchio vestita da donna.Per qualche ragione, le estati successive la mia famiglia mi portò al mare in puglia per tutto il tempo, così fino ai miei 16 anni non ebbi più occasione di passare i mesi estivi dai nonni fino, appunto, a quell'estate in cui compivo 16 anni, portavo i capelli lunghi e mi ero fatta un piccolo guardaroba di mutandine usate, rubate a mia mamma o a mia sorella che misi, senza una reale consapevolezza di cosa stavo andando a combinare, nella valigia che avrei portato in campagna. I nonni furono felici di riavermi da loro per un'altra estate, anche se non ero più il piccolo Simone che giocava con gli a****li del cortile. Ero un sedicenne che si aggirava per la fattoria in cerca di coetanei per attività più "adulte". C'era anche Giovanni ma lo vedevo diverso, come imbarazzato nel vedermi e un po' timoroso. io lo salutai come se tra noi non ci fosse mai stato nulla, come se avessi dimenticato quei pomeriggi caldi nel fienile e le sue mani che mi stringevano. Ma in realtà avevo un piano ben preciso. Avevo rubato un rossetto bellissimo e del mascara a mia sorella (che aveva rotto le s**tole a tutta la famiglia per ...
... sapere dove erano finiti) e, indossate le mutandine di pizzo e un reggiseno che mia madre aveva buttato, mi misi pantaloni e maglietta, i trucchi in tasca e uscii nel primo pomeriggio assolato di luglio.Cominciai a ciondolare in direzione del fienile e vidi che Giovanni stava lavorando ad un cancello poco distante. Lo salutai e mi diressi verso il fienile come per caso. Una volta dentro mi precipitai su per la scala a pioli e, con mia grande sorpresa e felicità, vidi ancora il materasso che aveva visto le mie prime esperienze sessuali. Fui invasa da un gran caldo e pensieri e ricordi si confondevano nella mia mente, mentre mi spogliavo in fretta rimanendo in lingerie e mi mettevo il rossetto e il mascara con il cuore che batteva a mille. Come completamento del mio primo travestimento all'aperto tirai su i capelli facendomi una coda alta e così facendo sapevo che il mio viso acquistava tratti estremamente femminili, anche perché gli occhi mi venivano più a mandorla del solito per via dei capelli tirati in alto. Così mi sdraiai sul materasso e mi misi in attesa.. mentre lottavo con la mia erezione in quanto non volevo essere vista come un ragazzo ma come una splendida, giovane donna in atteggiamento lascivo. Esattamente come quelle che avevo visto nelle riviste pornografiche. Non so quanto tempo passò, mi sembrò un'eternità quando sentìì la scala scricchiolare perché qualcuno stava salendo. "Oddio" pensai "e se fosse il nonno o la nonna?" Non avevo pensato a questa possiblità per ...