1. Le conseguenze del tradimento


    Data: 21/04/2020, Categorie: Dominazione / BDSM Etero Autore: Kajira

    Clea alzò gli occhi verso il detective. -Ben arrivato. Vuole qualcosa da bere?- domandò indicando il piano bar nel suo ufficio da direttrice. Seduta sulla sedia di pelle portò le mani sulla scrivania di legno laccato, tamburellando le falangi della mancina sulla superfice che la divide dall'appena entrato investigatore. L'investigatore &egrave un uomo sulla quarantina-cinquantina, una figura alta nella media vestita con un impermeabile nero, con un cappello dello stesso colore. Se lo sfila dal capo mostrando i capelli grigi tirati indietro, lasciando mostrare un viso dai lineamenti longilinei che, seppur conquistati dal tempo e dalle rughe, dovevano essere preda ambita di molte donne. Gli occhi di lui, nocciola, si spostarono per qualche istante sul piano bar. -La ringrazio, Signora. Ma non bevo mai quando sono a lavoro- alludendo agli alcolici presenti. Molti ancora da aprire, segno che neanche la Sig. Clea era una bevitrice. Giusto, la Sig. Clea. Una giovane donna che ha appena compiuto trent'anni, una ragazza dai capelli neri corvino lunghi fino alle scapole tenuti in ordine raccolti in un chignon. Volto ovale, curato, occhi anch'essi neri che mostrano il suo stato d'animo: stanco. Una lunga giornata di lavoro, si nota stressante dalla sua camicia bianca stropicciata e leggermente fuoriuscita in alcuni punti dalla gonna a tubino nera fino alle giocchia. -Allora parliamo di lavoro. Del suo. Se &egrave qui....- annuisce Clea mentre poggia la schiena sulla poltrona che ...
    ... oscilla leggermente all'indietro - Vuol dire che mi vuol dare qualcosa. Mi sbaglio?- -No. Non si sbaglia- risponde il detective. Tira fuori dalla sua tasca una chiave usb e si avvicina di alcuni passi. Ora la poggia sulla scrivania vicino alla mano di Clea. Alza lo sguardo verso di lei, e incrocia lo sguardo. Restano in silenzio per alcuni minuti, mentre lei sposta le dita verso la usd e tocca quelle dell'uomo. E dopo altri istanti interminabili, finalmente prende la chiavetta. -...Non deve vederla per forza- commenta lui, mentre lei s'abbassa per piantare la usb nel pc e lasciare che questi le mostri il contenuto. Mentre lo fa, sorride amara. -La ringrazio, Signor Ale, ma devo rendermi conto. O continuerò a far finta di niente- rispose mentre cliccò sul video che si aprì a schermata piena. Essendoci anche il volume, lo mise al massimo una volta assincerata con lo sguardo la chiusura della porta. Il video mostra una stanza con un letto e un divanetto. E' una stanza di un albergo molto di lusso, notando la testata del letto e la moquette presente. Dopo alcuni istanti si vede arrivare un uomo che poggia la giacca e una valigetta sul letto. Un uomo che dovrebbe avere la stessa età dell'investigatore, solo che ha i capelli cortissimi. Si sente che c'&egrave qualcun altro nella stanza, e appare subito dopo: una ragazzina di età difficilmente collocabile sopra i diciotto seppur truccata in maniera molto vistosa, vestita con un abito a tubino aderentissimo e scarpe con tacco alto. Il ...
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