1. Il viaggio per le vacanze - i maschi di casa


    Data: 26/04/2020, Categorie: Incesti Sesso di Gruppo Gay / Bisex Autore: incestomaiale

    Ci stavamo preparando per le ferie e mio padre, Flavio, un uomo robusto e massiccio di 48 anni, io Gabriele con mio fratello gemello Daniele di 20 anni e il nonno Fernando di 65. Dovevamo andare a vedere la casa che papà aveva prenotato per il mese di agosto e andammo qualche tempo prima in avanscoperta. Mamma restò a casa con la nonna.Partimmo il pomeriggio e il viaggio sarebbe durato qualche ora. Purtroppo in autostrada trovammo un grosso incidente che rallentò di molto la trasferta, cosicché a sera eravamo poco dopo la metà del viaggio. Papà cominciava a sentire il peso dei chilometri e decise di fermarsi in un parcheggio di quelli forniti di tavolini per pic-nic. Mangiammo qualcosa e poi papà decise di riposare un�oretta con il nonno. Io e Dany ci accomodammo dietro e iniziammo a giocare sul cellulare. Dopo un po� mi scappava da pisciare e piano piano uscii dall�auto per recarmi nei bagni. Nonostante la fama che li contraddistingue, erano abbastanza puliti.Sono sempre stato un gran maialino e Dany, avendo il mio identico DNA, non era da meno. Come facevo di solito mi misi a pisciare nell�orinatoio a muro. Dopo poco entrarono due persone, un uomo, sulla cinquantina, seguito da un ragazzo che poteva avere circa 30 anni. Data la mia indole bisessuale (che era di famiglia), ogni volta che potevo cercavo contatti anche in modo piuttosto spudorato con altri se avevo voglia di scopare, pur essendo legato moltissimo al mio fratellino. Io e Dany infatti eravamo quasi ...
    ... �fidanzati� oltre che fratelli gemelli, per cui le nostre scoperte le abbiamo sempre fatte insieme condividendo spesso anche amici o amiche con cui far sesso. Anche i nostri genitori sono bisex e è capitato spesso di fare sesso in casa come la cosa più naturale. Non siamo mai stati moralisti e la nostra filosofia è che l�amore in famiglia è il più forte e bello (oltreché sicuro) che si possa immaginare e desiderare.Mentre pisciavo quindi si avvicinarono i due maschi di cui sopra e anche loro si misero a urinare vicino a me. Immediatamente non potei fare a meno di gettare uno sguardo furtivo sui cazzi dei due. il ragazzo se ne accorse e, guardandomi, accennò un sorriso. Sembrava non volesse finire, o meglio, aveva finito ma indugiava con il cazzo di fuori. Io iniziai a menarmelo apertamente e il cinquantenne anche se ne accorse. Si girò verso l�uscita per vedere se ci fosse qualcuno nei dintorni, dopodiché si avvicinò furtivamente a me e mi prese il cazzo in mano. Non mi aspettavo tanta intraprendenza e ne fui felice. Riportai lo sguardo al ragazzo che si presentò: �Ciao. Sono Lino e questo è mio padre Franco. Vedo che ti piace il cazzo come a noi�. Rimasi quasi inebetito da questa uscita così schietta e alla fine risposi: �Beh visto che non vi siete tirati indietro ci ho provato. Sembra che mi sia andata bene�, dissi sorridendo.Anche loro sorrisero e mentre il padre mi segava il cazzo ancora gocciolante di piscia, io avvicinai la mia bocca a Lino. Mi stampò un bacio sulle labbra che ...
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