1. E venne il giorno


    Data: 30/04/2020, Categorie: Prime Esperienze Autore: Goloso7874

    Era una giornata assolata di fine aprile, il sole alto mi baciava dolcemente il mio giovane viso, l'odore del mare era inebriante le dune rigogliose di vegetazione nascondevamo un mondo che a me fino a quel momento era quasi sconosciuto, ero emozionato come uno scolaretto sapevo che qualche cosa sarebbe successa me lo sentivo, si sentivo il mio cuore pulsare forte così forte da far muovere anche la mia maglietta, scesi sulla spiaggia e subito vidi del movimento dietro degli alberi, timidamente mi avvicinai e vidi un ragazzo che con una santa sapiensa succhiava un cazzone enorme, non ne avevo mai visti di così grandi, mi eccitai tantissimo il mio cuore sobbalzò volevo farlo anche io ma non ne avevo il coraggio, rimasi di sasso non riuscivo a muovermi ne a parlare, loro mi invitarono a partecipare io non riuscì neanche a dirgli no grazie, fuggì velocemente verso la strada, non riuscivo più a capire da che parte si trovasse ero disorientato ed eccitato a mille il cazzo mi esplodeva mi ero bagnato come le prime volte che si vedono filmini porno, provai imbarazzo per quello.
    
    Mi ritrovai in riva al mare avevo completamente perso l'orientamento ero agitato avevo voglia di leccare quel grandissimo pisello ma non ne avevo il coraggio, ad un tratto sentì una dolce voce provenire da dietro di me, mi girai e di colpo capì perchè prima ero fuggito, mi ritrovai di fronte ad un uomo bellissimo alto brizzolato con i baffi dallo sguardo intenso, mi sorrise in quel preciso momento mi sentì ...
    ... elettrizzato il mio corpo tremava tutto ero eccitatissimo, riuscì a rispondere al suo saluto e mi avvicinai e più mi avvicinavo e più la sua bellezza accarezzava i miei occhi, lui si presentò mi chiese se avessi voglia di sedermi li con lui per parlare un po, dissi subito di si, mi sedetti di fianco a lui il mio corpo non smise di tremare, gentilmente mi abbracciò. Le sue forti braccia mi avvolsero nel più eccitante degli abbracci, mi guardò dritto negli occhi e mi chiese se poteva baciarmi gli dissi di si, mi si avvicinò con il viso poggiò le sue dolci labbra sulle mie, iniziammo a baciarci con tutto il trasporto possibile mi strinse a se, sentivo il suo corpo sul mio era eccitantissimo, lui mi poggiò il suo grande cazzo sulla mia coscia ero così eccitato che rischiai di venirmi nelle mutande, poggiai la mia mano in mezzo alle sue cosce era durissimo come il marmo, mi chiese se volevo approfondire la nostra conoscenza, non esitai un attimo a dirgli di si.
    
    Lui mi invitò a seguirlo nella boscaia, e tra un passaggio e l'altro approdammo in un posticino abbastanza isolato e molto molto tranquillo, mi si pose davanti, io lo volevo, lo desideravo come non avevo mai desiderato nessun'altro, lo baciai di nuovo la sua lingua era un insieme di dolcezza e sapienza, ci baciammo a lungo, io iniziai con la mia bocca a scendere sul collo, sul suo petto peloso, passai la mia lingua sul suo petto fino ad arrivare al bacino, slacciai i suoi pantaloni delicatamente fino a farglielo uscire ...
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