Il suo sapore sulle mie labbra
Data: 22/11/2017,
Categorie:
Etero
Autore: Valestra83, Fonte: RaccontiMilu
... capezzoloTi chiedo di appoggiare i tuoi gomiti al tavolo dietro di te, in modo che il tuo bacino si innalzi ulteriormente verso di me. Posiziono le mani sulle tue gambe e le divarico molto lentamente guardandoti negli occhi. Mi avvicino di nuovo al tuo collo, inizio con un primo bacio seguito da altri in modo perpendicolare, dall'alto verso il basso, percorro tutto lo sterno. Arrivo all'ombellico, esco la punta della lingua e la inserisco dentro giocandoci un po�.Sollevo il viso, tuoi occhi sono diversi,.sono lucidi, carichi di lussuria e puntano verso il basso, verso il tuo fiore. Recepisco il messaggio.Ti privo degli slip e posiziono la mia bocca sul tuo monte di Venere gonfio e caldo, lo sfioro con il semplice tocco del mio labbro inferiore, destra e sinistra, provocandoti un leggerissimo solletico ma anche qualcos'altro.Vado a posarci sopra due dita e premo forte sulle tue grandi labbra tenere, partendo dall'inizio del cappuccio che racchiude il clitoride, fino alla fine dello spacco, vicino al tuo sedere.Le mie due dita sembrano un pennello, vanno su e giù pressando sulla tua fica che sento iniziare ad inumidirsi mentre il tuo respiro diventa irregolare.Continuo questo lavoro con le due dita e avvicinando la mia bocca inizio a leccarti in modo furioso tutt'attorno alle labbra, seguendo intensità e direzioni diverse, in modo da dipanare le tue fitte di piacere in tutta la zona del tuo pube. Lecco in modo intenso, variando spesso la velocità, senza fornirti punti di ...
... riferimento. Ti sento gemere, porto l'indice verso la tua fessura e mentre lecco lo inserisco lentamente fino in fondo: hai un sussulto. L�interno è bollente, avverto la tua fica contrarsi per accogliere il mio indice ed inizio a penetrarti con il dito, sempre più rapidamente.Non smetto di leccare intensamente le grandi labbra, anzi, prendo un tuo labbro tra i denti, lo trattengo, lo succhio, lo tiro un pò con i denti per poi lasciarlo.Abbasso il capo un po di più ed estendendo la lingua, parto da sopra l�orifizio del sedere per arrivare oltre il monte di Venere e all�ombelico, mi soffermo a leccarlo e riservare lo stesso trattamento anche il tuo addome sudato e contratto.Scendo nuovamente e passo la lingua sulle labbra, facendoti bagnare ulteriormente. Le apro con le dita e ti dò un bacio proprio al centro procurandoti un gemito.Appoggi una mano sulla mia nuca, pressando. Continuo a penetrarti con l'indice, mi munisco di molta saliva e la riverso sulla tua fica calda e gonfia.Sento che è il momento di penetrarti anche con il medio: entra come grissino nel burro.Non passano che pochi secondi che senti la mia lingua insinuarsi tra le tue piccole labbra, facendoti sussultare in modo più scomposto.Lecco dal basso all�alto per poi discendere con la punta della lingua tesa, con la quale poi provo a penetrarti. Torno ad osservare il clitoride ormai completamente esposto, gonfio e vibrante. Inizio a tempestarlo con colpetti di lingua fulminei. Poi lo richiudo dentro la mia bocca ed ...