La mia prima volta.
Data: 08/05/2020,
Categorie:
Anale
Autore: millytrav, Fonte: xHamster
Avevo appena fatto baruffa con quella che sarebbe stata poi mia moglie. Lo stesso giorno, dopo poche ore, ho incontrato un mio amico e gli ho detto che non ne potevo più, che lei mi aveva rotto e che piuttosto avrei fatto la donna con gli uomini che stare con una rompico... come lei.Lui mi ha detto... Ma dai voglio proprio vedere... E io di rimando... Scommettiamo? Lui. Si. E io, ok, venerdì sera in studio da me. E li ho iniziato a pensare cosa mi sarebbe servito... Dunque, ho acquistato scarpe col tacco a spillo, nere, tacco 10, guepiere e perizoma in pizzo nero, calze da reggicalze velate nere, un abitino nero con gonna sopra il ginocchio, etc. etc....Poi passo successivo, depilazione totale, bigiotteria, profumo e trucchi, rossetto e parrucca, nera. E siamo a venerdì. Alle otto e mezza sono in studio, non c'è nessuno e inizio a cambiarmi, pensando che sarebbe finita lì, che lui non sarebbe venuto e io mi sarei gingillato con un vibratore (acquistato anche quello)... alle nove e mezza ho completato la mia trasformazione, sono una bella figa 30.enne, alta 1.80, magra... E lui non arriva.....Aspetto e aspetto, camminando nervosamente su e giù per il lungo corridoio, con le mie belle scarpe coi tacchi che appena toccano terra fanno rumore.... E il perizoma mi stà segando il culetto...Poi suona il campanello, sono le nove e tre quarti... Corro nervosamente alla porta, sono emozionata, faccio fatica a correre con i tacchi alti, quasi cado a terra per aprire la porta... La apro, ...
... lui sale le scale, il mio cuore batte a mille... Entra, andiamo nel mio studio... Lui non dice nulla... Mi chiede come ti chiami? Io rispondo con il mio nome che mi son data al femminile... Lui borbotta un uhmmmmm. Si siede alla mia scrivania e mi lascia al centro della stanza. Bene, dice, vediamo come sei fatta... Girati! Mi dice, ma è più un ordine... Mi giro. Ancora! Continuo a girarmi, trovandomi nuovamente faccia a lui. Bene, sei carina. Alzati la gonna. Ubbidisco. e sollevo la gonna all'altezza della fascia delle calze. Di più, dice. E sollevo ancora la gonna, lasciando a nudo il perizoma e le cinghiette della guepiere. Hai belle cosce e belle gambe. Girati di nuovo! Le sue parole sono come delle frustate. Ubbidisco come una cretina, automaticamente, mentre il cuore mi esplode nel petto. Mi giro, gli mostro il culetto. Muoviti, Cammina sculettando su! Ubbidisco nuovamente. Il sangue mi pompa nella testa e mi sembra stia scoppiando. Oramai son persa, faccio tutto quello che vuole lui, penso per un attimo, camminando e sculettando per la stanza con la gonna alzata... Ora mettiti alla pecorina e vieni qui! Subito! Mi metto a quattro zampe e comincio ad avvicinarmi a lui. Gli arrivo vicino e stò per alzarmi e lui mi fa... No! Aprimi i pantaloni per favore. Eseguo. Tiralo fuori. Eseguo. Adesso per favore fammi un bel pompino, li devi saper fare....Non li ho mai fatti dico con un filo di voce... Bene devi imparare direi! Mi dice lui... Glielo tiro fuori dai pantaloni, è già ...