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Notte di follia incestuosa
Data: 10/05/2020, Categorie: Incesti Autore: rococo
... sulla schiena, non può non aver capito che quello non è un abbraccio da �figlio.��Ah mà��, rantolo.Lei, al tono concitato e voglioso, spalanca gli occhi e rimane pietrificata. La palpo dove posso, confusamente, sulla pancia sulle gambe.�Ma che stai a fare�?�, balbetta frastornata.Ma ormai non posso più fermarmi. Le bacio il collo, le guance, la testa, come se potesse scapparmi da un momento all�altro, le faccio sentire la cappella ingrossata, come a dirle che è mia, che stanotte è solo mia.Lei resta ferma immobile, paralizzata. Finalmente sporgo un po� la faccia e le bacio la bocca.Ahhhh, da quanto tempo! Da quanto tempo aspettavo! Ha un buon sapore, sa di frutta e di pulito, ha le labbra fresche e ancora umide dalla doccia. Le stringo le braccia sino a farle male.�Mà��, mugolo ancora.La bacio sulle labbra e gliele mordo forte. Lei non fa nulla, è pietrificata dalla sorpresa e un po� dallo spavento. Mi tiro fuori il cazzo. Stava per scoppiare. Lei deve vederlo con la coda nell�occhio. Ha ancora la bocca aperta. La sua reazione mi galvanizza, mi sarei aspettato una furente scenata, la faccio sedere sul letto e butto quel che c�è sopra per terra. Le infilo le mani sotto l�accappatoio. Quando sento le mammelle mature strizzarsi sotto le mie strette, ho la sensazione di aver toccato il paradiso all�improvviso. Sono toste ma anche morbide, piene, fresche, grandi. Sono tette fantastiche. Impazzisco.�Ma cosa vuoi?�, geme lei, �ma cosa fai�!�Io, intanto, le ho preso una mano e me la ...
... sono messa sul cazzo. Ho la cappella turgida. Lei non riesce a riprendersi.�Ho voglia di te, mà!�, riesco a dirle, �ti voglio da quando sono ragazzino!�Ha gli occhi fuori delle orbite, sembra stia per scoppiare a piangere.�Ma come?!.... Ma non è possibile!....�Io ho ripreso a strizzarle le mammelle, è una sensazione unica, appagante. Le palpo, le soppeso, le strizzo in ogni modo, passo le dita sui capezzoloni. La bacio sul collo e le abbasso l�accappatoio. Mi sorprende come si faccia tirare fuori le braccia docilmente. Mentre lo faccio le bacio la schiena e gliela massaggio.Ha le tette completamente scoperte, ed io farfuglio qualcosa senza senso, accarezzandole la nuca come a convincerla. Torno a toccarle le zinnone, gliele premo sino a farle male, sento che accenna a gemere.Mi abbasso un po� con la testa e inizio a baciargliele, a succhiargliele, a leccargli i capezzoli e le aureole con colpetti di lingua. Sto per venire solo a fare quello. Le comprimo le mammelle lateralmente, con le due mani, così ho i capezzoli vicini e riesco a baciarli, succhiarli e leccarli insieme.Lei guarda in avanti, balbetta che non riesce a capire, è ancora seduta sull�accappatoio. Starei tutta la notte a baciargli le zinne e i capezzoli perfetti, ma ho voglia di farle di tutto. E la sua reazione �composta� mi invita ad andare avanti.Non so cosa sta pensando di me, in quel momento, del figlio che la sta leccando e baciando, e neanche me ne importa un cazzo. Ormai è andata. Un�altra occasione così ...