1. Al ballo con la professoressa Francesca 4° ed ultima parte


    Data: 15/08/2017, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: Francesca E., Fonte: EroticiRacconti

    Ciao a tutti, mi chiamo Francesca ho già scritto altri racconti su questo sito. Dopo qualche mese sono tornata a pubblicare un racconto perché mi frullava per la testa questa fantasia, spero che vi piacerà, così come spero di ricevere molti commenti, perché mi divertono sempre molto, oltre (alcuni) ad eccitarmi… dipende da voi! Se volete scrivetemi a francylamaiala@libero.it Una volta che Francesca e Matteo furono trascinati in palestra, i tre bulletti li lasciarono -Cosa volete farci? - disse con tono preoccupato, ma eccitato la prof. -A te dovresti immaginarlo, ed a lui dobbiamo punirlo, per non averti protetta- rispose Giorgio e nello stesso momento gli altri due presero Matteo e con la forza iniziarono a spogliarlo. Gli abbassarono prima i pantaloni, poi i box e ne uscì un pisello ridicolo di circa dieci- undici centimetri. I ragazzi si misero a ridere ed iniziarono a sfotterlo: -E tu avresti voluto far godere la professoressa con questo piselletto??? Ahahah- Nicola rincarò la dose: -Non sai che la professoressa ha bisogno di grossi calibri? Tipo i nostri- disse mentre erano già mezzi nudi -Eh prof? Cosa ne dici? - Francesca non parlava, era dispiaciuta per quello che stava subendo Matteo, si limitava a guardare, ammirata, i cazzi dei ragazzi che ormai avevano finito di spogliarsi. Giovanni però la stuzzicava: -Allora prof? Abbiamo ragione? Dai parla! - a quel punto Francesca si lascia andare: -Beh è vero. Scusa se te lo dico Matteo ma sei senza speranze. Dovresti curare ...
    ... il tuo aspetto, dovresti essere meno rispettoso, dovresti trattarmi con più durezza, come loro, hai visto mi hanno trascinata di forza, mi hanno strappato dalle tue braccia. E poi… quei piselli… già mentre ballavo li ho sentiti, erano fantastici… il tuo invece… insomma devi cambiare completamente, o in alternativa rinunciare a sesso! - Francesca non era mai stata così cattiva in vita sua e se ne pentì subito, gli aveva fatto già del male, non voleva fargliene ancora, se ne pentì. Intanto i ragazzi, esaltati ed eccitati da quello che diceva la prof, misero Matteo piegato contro il muro ed iniziarono a prenderlo a cintate sul sedere. -Tieni coglione, tieni, ecco cosa succede a non difendere la donna che sta con te! - - Aiiiii aiiii basta bastaaaa mi fai male ti pregooooo basta, fatela finita bastaaaaaaaaa- i ragazzi lo frustavano sempre di più e Francesca era sempre muta, ma attonita. Non sapeva cosa fare e soffriva a sentire le urla di Matteo. -Basta vi pregoooo- -Devi dire che solo noi possiamo far godere la prof- -aiii aiiiii solo voi potete far godere la Prof… io non ci riuscirò mai, né con lei, né con le altreeeee sono inutile, un inetto aiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii- a quel punto intervenne la bella prof: -Fermi ragazzi, vi prego, infondo siete qui per me no? - aveva le lacrime agli occhi… si era pentita veramente. I ragazzi gli diedero altre tre cintate, poi dissero: -Ok ma a due condizioni- -Quali? - disse la prof -Siediti- e le indicarono la cattedra della palestra, ...
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