1. Il corso delle emozioni


    Data: 12/05/2020, Categorie: Etero Lesbo Autore: Ro_

    ... davvero esplicito: �Vieni in bagno. Fai piano�.Sarebbe entrato l�ora successiva, ma giunse di corsa.. entrando piano e badando a non fare rumore� Lo aspettavo nell�antibagno, gli strizzai l�occhio e senza fiatare gli aprii pianissimo la porta del bagno che stavo controllando, d�accordo con le ragazze. Dallo spiraglio della porta appena socchiusa, avvicinandosi a me poteva godersi lo spettacolo e rimase sconvolto nell�accorgersi come le ragazze nel bagno fossero in tre, perche' Mirella e Josy avevano in quella occasione coinvolto Nelly la college timida e carina� che stava ferma a guardare le prime due fare giochi maliziosi e trasgressivi� come alzarsi i maglioni, strusciarsi, sfiorarsi le labbra� giocare con le punte delle loro lingue� Nelly alzava spesso I suoi occhi da terra e dal colore del viso, potevamo capire che quanto in realtà fosse ecciatata� fummo fortunati perch&egrave dopo qualche secondo che guardavamo dallospiraglio della porta� le due ragazze si avvicinarono a lei.. silenziosamente e lentamente� spingendola contro il muro..dove la strinsero con allegria, affetto, ma senza lasciare la preda, iniziando a sfiorarle i capelli, le labbra, poi i capezzoli, e mentre Josy le alzava il maglione� Mirella le accarezzava in basso e la sbaciucchiava sulle guance� dalla millimetrica fessura io e il prof. potevamo vedere tutto� Josy ben presto cominciò ad accarezzarle iil seno di Nelly e a baciarla sul collo, mentre Mirella era quasi giuta ad accarezzarle la figa, ...
    ... giunta con le labra ad un millimetro dalla sua bocca, da cui si allontanava per puntare all�orecchio, mordendole I lobi e sussurrandole parole incomprensibile.. Da lì a poco la situazione si sarebbe riscaldata rapidamente� e la scena sarebbe diventava sempre più calda� perch&egrave io sapevo che che ai bacini e agli sfioramenti, presto si sarebbero sostituite le lingue.. io sapevo che Mirella e Josy.. non scherzavano�. e che, malgrado I loro rispettivi fidanzati, e la loro ilarità� una volta in bagno, smettevano di ridere per iniziare a leccarsi, perdendo le loro mari nei loro corpi, fighe e seni, alla riceca di un sapere che non era certo amore, o amiciza ma torbido ed intense desiderio di scoperta sessuale.Il mio docente stava comunque impazzendo dalla voglia e presi allora l�iniziativa impugnandogli per come potevo il suo sesso duro� ebbe una scossa e guardandolo negli occhi, mentre si voltava a guardarmi esterrefatto, iniziai a segarlo piano e con lo sguardo di chi si sente pronta a qualunque cosa�Fu quella maledetta la campanella a porre fine al gioco� tutti ci ricomponemmo mentre il mio povero docente, fu addirittura costretto a scappare prima che I ragazzi scissero dalle aule per potersi dare un minimo di autocontrollo in vista dell'ultima ora di lezione, proprio nella nostra classe...Arrivò in ritardo di un quarto d�ora � e con molta difficolta', cercò di spiegare, inseguito e distratto dal mio sguardo fermo e intenso che lo seguì per tutta l'ora, mentre mi divertivo a ...