1. La Vergine Martina!


    Data: 13/05/2020, Categorie: Masturbazione Prime Esperienze Tabù Autore: Chase90, Fonte: xHamster

    ... quasi completa e l'elastico, non facilitano il compito a Martina nella manovra. Capisco il suo imbarazzo e mi sfilo i boxer da solo. Il mio cazzo libero spunta fuori come una molla, dritto e duro davanti al suo viso. Lei lo osserva per qualche secondo, poi inizia a toccarmelo senza un movimento specifico. Prima lo afferra come fosse un manico di una scopa, poi con entrambe le mani lo accarezza in tutte le direzioni ed in tutti i modi come fosse gatto da coccolare. Il mio pisello diventa sempre più duro, avverto lo sperma farsi strada lungo l'asta. E brava Martina... non sai dove mettere le mani, ma il tuo tocco delicato è come una masturbazione che lentamente mi stà portando al culmine! La lascio fare per un pò, lascio che prenda mano con il suo nuovo giocattolo che si gonfia sempre di più. Poi cerco di guidare le sue mani sul mio uccello ormai dritto, glielo faccio afferare con la destra ed prendendo il suo polso, la porto a fare il classico movimento avanti ed indietro lungo la mia asta. Si muove velocememte, troppo. Non voglio venire subito, non voglio sborrargli in faccia ora. No, non voglio proprio sborrargli in faccia! Questo sarebbe troppo. Gli afferro nuovamemte il polso e la invito a rallentare. La sua presa delicata è comunque una sensazione indescrivibile. Sento lo sperma salire lungo l'asta e devo fermarla prima di schizzare. Gli sussurro di fermarsi e cerco di controllarmi, non voglio e non devo venire adesso. Ma l'eccitazione è troppo forte, provo a ...
    ... trattenermi e non spruzzo di getto, ma una piccola colata di sperma esce come una fontana dalla mia cappella sporcando le gambe di Martina che osserva la mia breve eruzione. Quindi cerco di calmarmi respirando lentamente come fossi un Maestro di yoga. Poi prendo nuovamente il controllo della situazione, mi piego in avanti verso di lei e con le mani sui suoi fianchi, la bacio invitandola ad alzarsi. Poi lentamente gli sfilo la canottiera. Ora i sui piccoli seni sono a pochi centimetri da me. Lei è immobile, lascia che sia io a condurre il gioco. Inizio a baciarle quei giovani seni acerbi, poi inizio a succhiarli come avessero del nettare al loro interno ed infine con la lingua gli stimolo i turgidi capezzoli. Decido quindi di passare ai piani bassi inginocchiandomi davanti a lei. La guardo negli occhi mentre dolcemente gli sfilo le mutandine di pizzo. Prima di gettarle da qualche parte, le uso per pulire le lunghe gambe lisce dallo sperma che leavevo schizzato qualche secondo prima. Ora la sua fica é davanti ai miei occhi, Martina nuda è davanti ai miei occhi! Il mio cazzo pulsa all'impazzata, il mio pisello non perde per un solo secondo la sua erezione ed inizia a reclamare un posto dove liberare il suo carico di sperma. Avvicino il mio viso tra le sue gambe, verso la sua intimità. Non ha una peluria pronunciata, ma abbastanza per eccitarmi più di quanto già non fossi. Infilo tutto il mio viso in mezzo alla sua fica, il mio naso si posiziona tra le sue grandi labbra che odorano di ...
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