IN AUTOBUS - NON AVREI MAI PENSATO CHE MIA MOGLIE
Data: 22/05/2020,
Categorie:
Masturbazione
Maturo
Sesso Interrazziale
Autore: blekmain, Fonte: xHamster
MIA MOGLIE A VOLTE PENSAVA A CIO' CHE ERA SUCCESSO NEL VICOLO IL 13AGOSTO, SEMBRAVA CHE FOSSE FINITA A QUELLA SERA, MA NN FU COSI'.OMAR NN SI FACEVA SENTIRE LEI SPERAVA IN UN SUO SMS ,MA NIENTE PASSARONO 3 GIORNI E RICEVETTE IN UFFICIO UN MESS. WHATSAPP DA OMAR CHE GLI DICEVA CHE AVEVA VOGLIA DI VEDERLA E ALLEGO' ALCUNE FOTO DEL SUO CAZZO IN TIRO DICENDOGLI CHE ERA DURO X LEI. ANDO' IN BAGNO X LEGGERE MESSAGGIO, GUARDO' FOTO DI QUESTO ARNESE LUNGO GROSSO CHE LEI AVEVA TENUTO TRA LE COSCE E CHE AVEVA FATTO SBORRARE TRA LE SUE GAMBE, SI TOCCA X UN PO' POI TORNA ALLA SCRIVANIA. TORNATA A CASA ALLA SERA ME NE PARLO' (ERA MERCOLEDI 16) DICENDOMI CHE OMAR SI ERA FATTO SENTIRE E CHE VOLEVA RIVEDERLA, GLI DISSI CHE NN ERA IL CASO DICENDOLE CHE IL SABATO AVEVA RISCHIATO GROSSO SE AVEVA PIU' TEMPO L'AVREBBE SCOPATA NEL VICOLO, LEI MI RISPOSE DI STARE TRANQUILLO SE UNA COSA NN VUOI CHE SUCCEDA NN SUCCEDE. MI CONVINSE DECIDEMMO X IL VENERDI' SERA IL 18 AGOSTO,LA STESSA LINEA BUS DOVE HA INCONTRATO OMAR, LEI DALLA CONTENTEZZA MI BACIO' SI INGINOCCHIO' MI ABBASSO' PANTALONI E SLIP E INIZIO' A LECCARMI ILCAZZO LO PRESE IN BOCCA LO SENTIVA CRESCERE E INIZIO' A SBOCCHINARE FINO A FARMI SBORRARE. ARRRIVO' IL VENERDI' SERA, TORNO' DALL' UFFICIO E ANDO' SUBITO A FARE LA DOCCIA CENAMMO IN FRETTA E ANDO' A PREPARARSI DOPO UN PO' VENNE DA ME GIA' VESTITA DICENDO COME STO'? IO ALLA VISTA ESCLAMAI WOW CHE GNOCCA, AVEVA UN VESTITINO NERO INTERO CON SPALLINA TIPO CANOTTIERA ELASTICIZZATO CORTO SANDALI ...
... A ZEPPA NN TANTO ALTI, SOTTO AVEVA REGGISENO PUSH UP E PERIZOMA CON IL FILO DIETRO NERO...GLI DISSI STAMMI SEMPRE VICINO XKE' SE QUALCUNO TI PRENDE SCOPA LEI SORRISE DICENDO MA VALA'.SALIMMO IN AUTO E CI DIRIGEMMO IN CENTRO,PER STRADA MI DICEVA COSA AVREMMO FATTO, CIOE' UNA VOLTA SALITO SUL BUS IO DOVEVO STRUSCIARLA MA DOVEVO SPOSTARMI SUBITO X FARE POSTO AD ALTRI DISSE PRIMA CHE SALE OMAR VOGLIO SENTIRE ALMENO QUALCHE CAZZO DURO CHE MI STRUSCIA. ARRIVAMMO AL SOLITO PARCHEGGIO E CI AVVIAMMO A PIEDI VERSO LA FERMATA CHE DISTAVA 800METRI, QUANDO CAMMINAVA GLI SALIVA SU IL VESTITO CHE LEI TIRAVA GIU' LE DISSI LASCIALO SU E' UNA BELLA VISIONE LEI SORRISE.ARRIVAMMO ALLA FERMATA ERA PRESTO IL BUS PASSAVA TRA 30 MINUTI, CI SEDEMMO A UN TAVOLINO DI UN BAR PRENDEMMO UN CAFFE', ERA AMMIRATA ANCHE IL CAMERIERE LA FISSO' TRA LE GAMBE, LEI SE ACCORSE E ACCAVALLANDOLE MALIZIOSAMENTE LE APRI' FACENDO VEDERE LA FIGA, IL CAMERIERE RIMASE STUPITO ANCHE IO LA TROIA NN AVEVA MESSO IL PERIZOMA, GLI CHIESI COME MAI NN L' AVESSE CON SORRISINO DISSE: VOGLIO SENTIRE BENE IL CAZZO STASERA SORRISI DICENDO CHE TROIA CHE SEI. ARRIVO' BUS SALIMMO NN ERA PIENO CIRCA UNA 20 PERSONELEI DA UNA PARTE E IO DALL' ALTRA STAVO X RAGGIUNGERLA MA STUPITO VIDI CHE OMAR ERA GIA' SUL BUS GLI ANDO' SUBITO DIETRO RIMASE STUPITA ANCHE LEI NN LO ASPETTAVA ORA. MI FERMAI RIMASI A 2-3 METRI AVEVO VISUALE LUI ERA GIA' INCOLLATO A LEI E SI SFREGAVA FACEVA MOVIMENTI CIRCOLARI CON IL BACINO LEI CORRISPONDEVA A MOVIMENTI DI LUI ...