1. I tacchi di mia sorella


    Data: 24/05/2020, Categorie: Incesti Dominazione / BDSM Autore: BossHog, Fonte: RaccontiMilu

    ... non solo le troiette che se lo ciucciano o i culi che si fanno montare!"a quel punto lo prese in mano e accennando una sega lenta, quasi per paura che schizzassi subito, gli disse rivolgendosi al mio uccello: "piccolo mio scusami..... cazzi su cazzi ho fatto schizzare e te che sei lo stendardo mio non ti ho mai accontentato con le mie scarpe nonostante lo sapessi!"poi afferrò le palle e disse "belle gonfie eh frat&egrave?" poi strizzandomele con vigore disse "che carini i miei gioielli di famiglia belli duri e gonfi!"infilate le zeppe e mettendole in posa disse ora rivolgendosi a me:" ecco qua, ed ora &egrave meglio sborrare immaginandole o guardandole ai miei piedi?"ero arrapatissimo, le palle mi tiravano... le chiesi se potevo leccarglieli e lei mi rispose "devi leccarli!finalmente potevo leccarli mentre con una mano mi segavo, lei era soddisfatta e rilassata, vedevo che le piaceva la cosa."Adesso che me li hai leccati per bene mettiti comodo che devo regalare al mio piccolino quello che ha sempre voluto! " mi sdraiai per terra e lei cominciò a segarmelo con le sue scarpe addosso... ero estasiato: mia sorella mi stava facendo uno shoejob mostruoso! e ci sapeva fare... ogni tanto schiacciava e tirava calcetti alle palle e quel misto di dolore e godimento mi mandava al settimo cielo.... sborrai poco dopo come poche altre volte in vita mia, le inondai i piedi e le scarpe di sborra mentre lei rideva di gusto dicendomi quanto ero maiale.mi chiese di pulire il tutto con la lingua, lo feci!quel giorno nonostante il caldo mi accontentò indossando anche dei stivali neri altissimi dove mi permise di sborrarci sopra.mi feci quattro seghe quel pomeriggio e glieli leccai fino allo sfinimento mentre calzava le sue scarpe sexy... aveva ragione lei: mi aveva letteralmente fatto seccare le palle!da quel giorno non dovevo piu chiudermi al bagno per segarmi con le sue scarpe, ma potevo leccarle i piedi e sentirli sul mio cazzo mentre indossava stivali e tacchi altissimi!
«12»