Le meraviglie dell'incesto. Parte seconda: le nipoti - Racconti Erotici

Le meraviglie dell'incesto. Parte seconda: le nipoti

... mi sarei mai immaginato .La mia nipotina che avevo cooperato a far crescere in salute mi dice :se mi fai venire le mestruazioni mi faro’ chiavare da tee, finita la frase ,mi si accosta mi bacia con ardore in bocca,con slinguamenti continui.Ancora sorpreso ,ma anche un poco eccitato ho ripreso il controllo della situazione e le ho detto di tornare il giorno dopo che le avrei fatto una iniezione per risolvere il problema che l’angosciava.Grazie zio,grazie e giù ancora baci appassionati con una ..professionalita’….da donna molto esperta e subito a ribadirmi che si sarebbe fatta chiavare da me,e che mi desiderava ,che era invidiosa che io,chiavavo una sua amica che sempre pensava con desiderio che avrebbe potuto essere lei al posto,dell’amica.Insomma si era aperto davanti ai miei occhi uno scenario inimmaginabile ma che innegabilmente mi aveva colpito,ed eccitato.Comunque avevo predisposto di praticarle una iniezione di un farmaco che provocava le mestruazioni ed aspettavo che il giorno dopo ,come stabilito lei si sarebbe dovuto presentare allo studio.Quel giorno non venne,venne il giorno dopo ed alle mie domande del perche’ non era venuta lei mi comunicava che le mestruazioni le erano arrivate,per cui ho considerato che si fosse trattato di un normale ritardo.Compiaciuti,ci siamo soffermati sulle sue preoccupazioni,per quel ritardo e lei con naturalezza si avvicino’ a me ed ha incominciato a baciarmi con una volutta’ eccezionale.La sua lingua cercava la mia , la attorcigliava ...

... ,e la succhiava ,baci,lunghi,che avevano fatto diventare il mio cazzo oltremodo duro.Ripeto con una naturalezza che mi creava meraviglia,Giada si dispose in ginocchio,e senza che io,la forzassi,o le indicassi di farlo,mi slaccia la zip dei pantaloni ,infila la mano dentro, tira fuori il mio uccello che era arrapato e duro e se lo porta alla bocca.Qui incomincia un lavoro tutto,particolare con la lingua che lecca con dolcezza in lungo l’asta soffermandosi sul glande dove dava piccoli colpi sul buchino,poi con il cazzo bocca pompava su e giù fino a che infrenabile un orgasmo eccezionale fece schizzare un mare di sperma sul suo viso.Lei continuò a succhiare e leccare riportando il cazzo pulito allo stato iniziale.Con un dito,raccolse tutto lo sperma che era nel suo viso e portando il dito alla bocca se lo lecco’ ed inghiottito.Come un artista che ammira la sua opera,Giada,soddisfatta mi guardava con un sorriso malizioso e accostatosi al mio orecchio mi sussurro’ …zio mi devi chiavare….voglio chiavare con te ! E se ne andò.Chiaramente questa offerta,il tono con cui mi e’ stata fatta,e in cambio di qualcosa mi ha portato alla convinzione che mia nipote Giada era gia’ una puttana,disinvolta nel darsi e, probabilmente abituata al sesso nelle sue varie forme .Giada ,studentessa universitaria ,io la vedevo in giro specie d’estate e di sera con gruppi di suoi amici,in atteggiamenti spregiudicati ,con probabile uso di spinelli e di altro,e non me ne facevo un gran pensiero.Era parte di ...