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RAPIMENTO DI UNA NOBIL TROIA
Data: 26/05/2020, Categorie: Etero Autoerotismo Sesso di Gruppo Altro, Autore: Erzulia, Fonte: RaccontiMilu
Pier ripensava al corpo della bionda fanciulla ammirata al ruscello, da giorni l'immagine aleggiava nella mente del baldo giovane, rimaneva sempre più affranto quando lei evitava i suoi sguardi nei giorni seguenti in piazza.In Paese nessuno sapeva come si chiamava ma era figlia di un nobile che possedeva immense distese di terreni e da poco avevano comprato la grande tenuta un tempo del Re.Pietro aveva lavorato da giorni alla prestigiosa sagra del paese che avrebbe portato all'indomani centinaia di persone da ogni angolo della contea, il grande giorno era arrivato lui e altri nove amici si ubriacarono e passarono la sera a infastidire ogni passante incrementando l'atmosfera caotica di quelle ore quando a Pietro venne una pazza idea. Così tre di loro si introdussero di soppiatto nella tenuta, Pier conduceva i due all'interno di un enorme corridoio nel quale camminarono per diverse decine di metri dopo essere entrati dalla finestra del primo piano, Pier e compagni barcollavano vistosamente nel buio ma non appena si trovarono avanti a se la giovane fanciulla tornarono nel pieno delle loro capacità, lunghi capelli biondi e mossi facevano da cornice ad tiepido viso leggermente paffuto e le carmini labbra carnose sembravano dipinte dal più meticoloso degli artisti, la fioca candela nelle fragili mani della ragazza cadde assieme a lei che alla vista dei tre ragazzi dallo spavento perse di colpe i sensi e adagiava al suolo nell'oscurità.Avevano rapito la figlia di un nobile e ...
... l'indomani mattina erano nel castello di Belville a poche miglia di distanza, l'unica cosa che era passata per i loro intestini continuava ad essere vino, avevano rinchiuso la fanciulla nella torre più alta del diroccato castello e a lei non avevano ancora badato, si sfidavano a duello con finte spade in legno, bevevano e urlavano blasfemie sino a quando le rimbombanti risate furono interrotte da uno urlo stridulo da sopra le loro teste. Pier si appoggiò allo schienale della sedia, ansimò e con distensione allentò i pantaloni e aggiunse .Dopo un istante l'oggetto del desiderio circondata da dieci individui sconosciuti ma presto riconobbe Pier> aggiunse un compagno.Pier le si avvinghiò al collo e la sua lingua e ben presto la lingua le tremolava sul viso di un impietrita Frency che inaspettatamente sorrise e disse . Mani sconosciute ricoprivano il candido corpo inglese ed altre erano intente a muoversi con ritmicità lungo i duri membri che spingevano nelle lunghe, nobili e levigate gambe alla ricerca di un varco.La prorompente aste di Pier si era gonfiata a dismisura e giocava sui gratificanti capezzoli di Francy che voleva urlare di piacere quando tutte le suo profondità vennero riempite da innumerevoli fonti ma aveva la calda bocca piena e deglutiva nuovi liquidi di piacere che interrompevano i gemiti.Pier alzò Frency da terra e tutti si distanziarono dai due quando con impeto la girò in modo che potesse venerare tutte le forme da un'altra prospettiva, il culo a forma di culetto a ...