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Cornuto di mia moglie e mio fratello - 2- La prima notte di nozze
Data: 28/05/2020, Categorie: Incesti Autore: Cuck 2014
... sorriso accompagnato da occhi lucidi e ancora carichi di libidine. Quando mio fratello al culmine dell'eccitazione aveva cominciato a scaricarle in corpo la sua raffica di fiotti bollenti soffocando i suoi rantoli con le labbra incollate sulla bocca della mia sposa,io avevo già il cazzo fuori dai pantaloni e me lo stavo menando. Per diversi minuti sono rimasti abbracciati abbandonandosi a languidi momenti d'amore mentre i loro sessi rimanevano congiunti come in una liquida e perpetua promessa di unione. Poi mia moglie mi aveva chiamato: -Amore....vieni...vieni anche tu sul letto....voglio leccarti....voglio farti godere....voglio regalarti un bellissimo ricordo di questa meravigliosa prima notte d'amore.- Sul letto mi aveva fatto assumere la postura supina che mi avrebbe accompagnato per tutti gli anni a venire. Mentre ero ben disteso,lei mi si era seduta sul viso posizionando la sua fica grondante di sperma e di umori sulla mia bocca e poi,mentre la leccavo,aveva allungato le braccia e aveva cominciato a masturbarmi piano. Poi si era chinata in avanti e con la lingua aveva iniziato e darmi colpetti sul glande e ad insalivarmi il gambo del membro. Con una mano mi stringeva i testicoli e con la lingua continuava a pennellarmi evitando però di imboccare la cappella. Sulla mia bocca pesava ...
... la pressione del suo corpo e della sua fica che roteava con movimenti lenti mentre dal profondo del suo sesso sentivo colare tra le mie labbra l'antico sapore della sborra di mio fratello e dei suoi succhi vaginali. D'un tratto i suoi movimenti erano diventati più nervosi ed accelerati. Il suo respiro si stava facendo più pesante. Con uno scatto facendosi leva con la mani sul mio corpo si era sollevata e schiacciandosi ancora di più sulle mie labbra,aveva cominciato ad agitarsi ed ansimare più forte. Mentre godeva e scaricava i suoi umori nella mia bocca gridava: -Amore godo...godo....godi anche tu....fatti una sega.....godi...sborra...sborra anche tu...sborrooooooo.sborrooooo.....- Aveva goduto in modo improvviso e violento trascinando anche me in un orgasmo mai provato prima di allora. Dopo aver goduto si era accasciata sul mio petto sfiorando con le labbra il mio sperma che avevo indosso. Poi,come se si fosse resa improvvisamente conto della situazione,aveva aperto gli occhi e dopo aver sistemato bene la sua fica tra le mie labbra,aveva preso a leccare il mio sperma sino ad arrivare ad imboccare il mio cazzo oramai moscio per risucchiarne gli ultimi residui di sborra contenuti. Davvero come mi avevano promesso,il ricordo di quei meravigliosi momenti è impresso nella mia mente per sempre.