Vacanza con sorpresa (IIdi2) - Racconti Erotici

Vacanza con sorpresa (IIdi2)

Anche il maître, stessa faccia da culo di tutti quanti qui. "Lei signore, forse non ha capito. Forse non ha compreso..." Tutti che capiscono qui! 'Sti stronzi. Che poi, questo è il paese degli handicappati, sembra una barzelletta: "C'è uno con la mano di ferro, uno con la gamba di faggio e un altro con l'occhio di vetro..." Che poi, anche il maître, zoppicava... Ah, ecco l'ufficio informazioni dell'aeroporto. -Scusi sa mica da dove parte il mio aereo? - Le mostro il biglietto, così facciamo prima... -Signore, prima del check-in, dovrebbe passare all'Ufficio Controllo e Dogana. È quella porta lì.- -Va bene!- ...Che palle, non vedo l'ora di andarmene da questo posto. -Buonasera, scusi...- Caspita, che gnocca! -...All'ufficio informazioni mi hanno detto di passare da qui.- -Venga venga, si accomodi pure sul lettino...- ...Mah ...Cose da pazzi, ma non siamo mica dal medico... -Come mai? ...Perdoni la domanda...- -Stia calmo, si distenda, ché qui nessuno la uccide.- -Vabbè, sbrighiamoci, che voglio proprio tornare a casa... Ma che fate? Ma non legatemi, non scappo mica...- -Stia calmo e non si agiti.- -Ma voi siete tutti matti! Slegatemi!- -Sssshhh! Dunque, adesso prima di partire, deve saldare i conti. Vediamo... lei ci deve il mignolo destro per il caffè che ha preso quando è arrivato....- - Cosa? ...Che cosa?! Oh Uh, tu... Tu metti via quel cazzo di arnese... Non ti avvicinare! ...Ma vi va di scherzare? Ma mi state ancora facendo la candid camera?- -Signore, mi dispiace, ...

... ma lei avrebbe dovuto leggere il listino prezzi nei locali che ha frequentato... Dài tu, cosa aspetti con il seghetto, sbrigati che facciamo notte. Io sto per smontare il turno. Su su, che voglio far presto...- - Ehi, ehi.. EHI! Ma che cazzo! EEEHHHII, Fatti in là con quel coso!!! Oh porca puttana... AAAHHH!!! BASTARDI DEL CAZZO!!! ...Figli di puttana! ...Che cazzo!... il mio dito... Ma porca puttana... che cazzo ho fatto di male?... Non è possibile. ...Sto sognando... Che dolore... siete pazzi... pazzi...dei pazzi fottuti...- -Ma che fa? Piange? Ma dài, su, non faccia scenate... faccia l'ometto! Lei sa che ognuno deve pagare i propri debiti... Dài, si calmi ché dobbiamo proseguire. Dove eravamo rimasti? Oh sì: la stanza d'albergo. Gamba destra fino al ginocchio. - -No no no... guardi, senta, si fermi... Io sono ricco, di più, ricchissimo. Sono RICCHISSIMO!!! Anzi, sono multimilionario! Vi do tutto! Vi faccio un assegno! Vi prego, lasciatemi stare... finisce che mi ammazzate...- -Ehi, senta... Dài, diamoci del tu... Senti, io vorrei, credimi, tu mi piaci. Dico davvero. Ma purtroppo proprio non posso. E poi, non ti sei accorto che qui i soldi non valgono niente? Ad ogni modo, in questo ufficio, non è mai morto nessuno... Dài cosa fai lì con le mani in mano, spicciati a tagliare!- -No, basta basta...AAAHHH OH... MMMmmmhhh... AAAHHH Porca troia!! UUuhh Uff...- -Dài, respira... Dài dài, che andiamo avanti... Il dolce costa il dito medio destro!- -No! ...Col cazzo... No no il ...