1. Il maestro e l'allieva 4


    Data: 31/05/2020, Categorie: Sentimentali Autore: P4M3L4, Fonte: EroticiRacconti

    Avevo e tutt'ora ho, una carissima amica dai tempi della scuola materna che abitava non distante da me ed oltretutto nello stesso quartiere di G. Ci raccontevamo qualsiasi cosa, io sapevo tutto di lei, come lei sapeva tutto di me ed eravamo fedeli l'una all'altra nei nostri segreti, eravamo complici in tutto. Naturalmente sapeva anche della mia relazione con G. e non ne era contenta anzi, era totalmente contraria perché secondo lei era uno stronzo, (nel tempo constatai quanto avesse ragione), che presto mi avrebbe fatta soffrire, ma nonostante io non le dessi retta, comunque mi sosteneva. Avendo passato una vita assieme, per i suoi genitori ero come se fossi un'altra figlia, inoltre frequentavamo le stesse scuole, perciò mi fermavo spesso a dormire da lei. Era ormai diverso tempo che io e G. avevamo desiderio di fare l'amore per la prima volta, meglio, sarebbe stata la prima volta per me; ma tra il mio dovere di studente ed il suo di musicista sempre impegnato nei weekend, non c'era ancora stato modo ed i nostri incontri, erano limitati alla scuola, alla macchina. Ogni tanto mi si presentava all'improvviso sotto casa, negli orari più impensabili di giorno o di sera, chiedendomi di inventare qualsiasi scusa per farmi dare il permesso di uscire, ma io non ero per niente brava a dire bugie, né volevo in fondo... perciò lo mandavo via. In classe, a lezione poi mi "puniva" talvolta leccandomi la fica, schiaffandomi il suo cazzo in mano o in bocca; facendomi sedere di spalle su ...
    ... di lui con una mano in mezzo alle cosce e l'altra che giocava con le mie tette, per ogni volta che lo lasciavo a bocca asciutta. "Cazzo però quanto sei stronza! Io ti cerco e ti voglio, ma non riesci mai a ribellarti ai tuoi! Tu non hai voglia quanto me di stare insieme? Di stare bene e di godere totalmente?" - " Sì che vorrei!" - "Allora come facciamo? Io non voglio farlo qui, lo sai! Sai che voglio sia speciale... voglio passare la notte con te! Non puoi inventarti qualcosa?" Sì!!! La mia amica!!! " Terry devo chiederti un favore enorme? G. vorrebbe che andassi a casa sua ed io sono pronta, voglio fare l'amore con G. e ho bisogno del tuo aiuto! Avrei bisogno di direi ai miei che dormo da te quando,invece, raggiungerò G. a casa sua". Un po' riluttante, dandomi anche della pazza e scema, Teresa acconsentì ed io entusiasta ed emozionata, lo comunicai prontamente anche a G. Insomma fummo tutti d'accordo. Arrivò la fatidica sera. Io mi lavai e depilai accuratamente, indossai un completino intimo di pizzo nero, acquistato quel pomeriggio. Sopra, però, vestii normalmente per non dare troppo nell' occhio e andai così a casa di Teresa. Dovetti aspettare il rientro dal lavoro di G. Ero agitata ed emozionata, ansiosa e con il cuore a mille. Mi ripetevo che cazzo stessi facendo,che ero una matta proprio come pensava Teresa e che, forse,sarebbe stato meglio lasciar perdere...ma non volevo farmi scappare quell'occasione che tanto avevo sognato e desiderato. Abbracciai forte la mia amica ...
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