1. Colto il fallo... dentro di me


    Data: 31/05/2020, Categorie: Trans Gay / Bisex Autore: Mariko, Fonte: RaccontiMilu

    ... siiiiiiiiiii��finalmente!� e incominciò ad affondare in tutta la sua lunghezza, avanti e indietro, lento ma inarrestabile, e a ogni colpo sentivo il mio corpo aprirsi al passare di Jack, che riempiva lo spazio tra i glutei minuti.Si tolse del tutto, e alzandomi ancora di più le gambe, prendendomi da dietro le ginocchia disse:"guardati mentre ti apri a me, Marika, guarda come se lo mangia!"ed entrò piano piano, in quella posizione potevo vedere abbastanza bene il cazzo dilatarmi, a quella visione non potei che incominciare a masturbarmi, estasiato, in un altro mondo..."quanto sei arrapata... non resisti proprio eh?"con gli occhi socchiusi e le labbra leggermente aperte lo guardai dolcemente..."non ti fermare..."non ci pensava minimamente, incominciò a spingere più forte, facendomi sentire la forza fino in gola! Si appoggiò totalmente sopra di me, per vedermi gemere da vicino, ma anche per aumentare il ritmo."hu! Dio quanto sei stretto!!!""haaaaa haaaa haaaaa!""oh... mi sa che..." e mi guardò stupito, poi strinse gli occhi, digrignò i denti mentre rallentava l'andatura, dando solo colpi secchi e decisi da spingermi sempre più in avanti."haaa ti vengo dentro!!!" e con un'ultima botta lo sentì pulsare e spruzzare qualcosa di caldo nel mio sedere! Mentre mi urlava in faccia senza pietà. Poco dopo riprese coscienza, e senza fretta si appoggiò ...
    ... sulle mie ginocchia per tirarsi su un pò."huff... che sborrata..."io ero lì ad occhi chiusi a gustarmi il momento, con jack ancora dentro... che spingeva piano, senza fermarsi."oh ma sai che si sta bene qua dentro? Mi sa che ciò preso gusto..." e diede ancora qualche botta forte, un ultima spinta mi fece esplodere tra le mani il mio cazzo che schizzò forte dappertutto! Sporcandomi il petto, il collo fino a spruzzarmi in faccia da solo, con grande estasi misto vergogna ..."ma guarda che porca che sei..."e uscì da dietro per sovrastarmi per mettermelo davanti al viso."godi e pulisci, Mari" e mi diede anche un buffetto sulla guancia per farmi capire che avevo fatto un servizio soddisfacente...non mi tirai indietro, gli lavai il cazzo dai miei sapori, fino a che non era tirato a lucido!"haaaa Brava Marika che si &egrave fatta riempire!"si alzò non appena fu soddisfatto e si accese una sigaretta, mentre si ricomponeva... io rimasi sul fianco, a sentire il suo orgasmo colare sulle gambe..."tieni Ma, brindiamo alla tua verginità che se ne andata" e mi passò una birra, per concludere mi fece una foto, per farmi ricordare chi mi aveva aperto la strada in nuovo mondo."scemo..." dissi a lui, senza più forze e voglia di resistere ai piaceri appresi negli ultimi tempi.Intanto l'alba rischiarava fuori dalla finestra, segno della fine di una nottata di fuoco.. 
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