Io Gianni Io Patrizia - terza parte - Racconti Erotici

Io Gianni Io Patrizia - terza parte

Io Gianni – Io Patrizia … … …terza parte Ci risiamo … ho fatto tutto, cena quasi pronta, tavola apparecchiata manca solo Lei … telefona per dirmi che arriverà più o meno alle 18 … e guarda caso sono le 20e15 e ancora sto aspettando, tra l’altro ho deciso di non chiamarla per sapere dov’è, adesso non più dubbi è in auto con lui il bel Roberto e scommetto che saranno fermi in qualche luogo isolato a scopare … dopo cinque anni di fidanzamento e otto di matrimonio prima o poi doveva succedere, dicono tutti così Tradito, si tradito ovvero corna, è come se la vedessi con la gonna su le cosce spalancate e il cazzo di lui che la penetra … questa volta dovrà dirmi tutto, dovrà dirmi la verità ho chiamato la sua società alle 17e30 ed era già uscita. Ecco sta aprendo la porta … “Ciao Gianni … tutto bene?” un altro indizio adesso non dice più tesoro ma semplicemente Gianni. Patrizia ma che cazzo, mi hai chiamato alle e mi avevi detto che alle 18 ci saresti stata … porca miseria, adesso la cena è da buttare! “Ascolta Gianni, una volta di più te lo ripeto, siamo in fase d’inventario e un orario preciso in questi giorni è una chimera …. E poi ti dispiace che io alla fine del mese porti più soldi grazie agli straordinari? Come credi ! … penso che tu in questi giorno possa dire di tutto verità e menzogne vero ….veroo?? “Ma, ma Gianni cosa ti prende? Giornata storta oggi? Ti sei annoiato? Ma dai andiamo a tavola te ne prego sono stanca e ho anche un po di fame …” “Hai fatto il pasticcio di ...

... melanzane come piace a me …. Bravo, finalmente era tanto che non lo cucinavi è buonissimo sai … …” Si mi è venuto bene, ma ci sono altre cose che proprio non mi riescano sai … “Gianni ma che dici … tu sei molto bravo in tante cose … sei un tesoro!” Davvero credi che ? No Patrizia ci sono anche tante altre cose che non riesco a fare come vorrei “ Ma dai non è vero, dimmene una avanti dimmela” Ecco se proprio lo vuoi sapere un cosa che non riesco a gestire sei proprio Tu, si proprio Tu! Ecco vedi io stasera dovevo affrontarti in un modo molto più deciso ma ancora ehm … ancora non lo fatto “Gianni ma cosa dici?” dico che parlando di straordinari mi stai dicendo delle balle … tu … tu sei uscita presto dal lavoro lo so perche ti ho cercata, e adesso cosa mi dici? “ma Gianni, Gianni e dai adesso fai il geloso? Mi controlli? Ma cosa ti succede?” succede? Dillo tu cosa succede … oppure vuoi davvero che lo dica io? “Ma sei impazzito? Si va bene dillo tu, avanti dillo cosa avrei fatto, pensi che ti abbia mentito? e per quale ragione avanti dillo!” Te lo dico senza peli sulla lingua,non è che penso che tu abbia mentito, ne sono sicuro come sono sicuro che eri con Roberto a farti scopare come una puttana … e non aggiungo altro …(cosa mi sta succedendo sento che più della gelosia è la curiosità che mi sta divorando) “Gianni ma cosa ti succede … cosa … come fai a dire queste cose di tua moglie? Io sono Patrizia, sono tua Moglie l’hai dimenticato? Già tu sei mia moglie e Roberto è quello che ...