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Un weekend in tre
Data: 06/06/2020, Categorie: Etero Sesso di Gruppo Lesbo Autore: 1948
Una sera d�estate passeggiavo con un amico di vecchia data in una località sul mare. Il discorso cadde sull�argomento donne. Si discuteva e ci scambiava confidenze sulle nostre donne e le si paragonava alle belle fighe che vedevamo durante il nostro percorso. Si facevano anche riferimenti a quelle donne della città che erano note per la loro bellezza e/o avvenenza fisica. Una di queste donne era la cognata di Gigi il mio amico. La discussione proseguì così. Mia moglie ha una sorella nubile, tra di loro c�è molta armonia. Non è il mio tipo anche se ha un bel fisico. Ha un viso un po� mascolino che mi fa pensare che sia lesbica. Con me è sempre cordiale e gentile. Ho provato a palparle le chiappe per gioco e mi ha dato l�impressione che gradisca il lavoretto. Sai che abbiamo quella casetta in montagna; è un piacere fare lunghe camminate nei boschi e anche ci facciamo delle bellissime chiavate. Devo dirti che purtroppo, anche per a causa della distanza da dove abitiamo, la usiamo poco. Però è da un po� di tempo che mia moglie mi dice che vorrebbe andarci qualche giorno � per staccare la spina ���. � i ragazzi per qualche giorno possono arrangiarsi � Le giornate si erano messe al bello e l�ho accontentata. Anche perché avevo voglia di fare sesso con lei in tutta tranquillità e quella casa in montagna è proprio fatta apposta per farsi delle chiavate memorabili. �Gigi non arrabbiarti, vorrei invitare mia sorella. E� sempre sola � a malincuore accetto. Ero andato ad accendere il ...
... riscaldamento ed un giovedì pomeriggio partiamo. Mirna si siede dietro e la sorella nel sedile accanto a me. La prima sorpresa che ebbi fu l�accavallare le gambe mettendo in mostra due belle cosce. Vedi! Da questo punto di vista non l�avevo mai osservata. Lei si accorge che la guardo allora scavalla le gambe e le apre. � Ti sei rifatta le gambe � chiedo � Lei mi risponde �sei tu che non mi guardi mai, le ho sempre avute così �. Allungo una mano in tono scherzoso e constato che sono belle sode e morbide. Mia moglie, seduta dietro, non perde una mossa � Gigi pensa a guidare e non alle cosce di mia sorella �. Arriviamo in montagna e nell�entrare in casa �che bel tepore!� Ed io �sapendo che le donne hanno sempre freddo, ieri sono passato per accendere il riscaldamento �. Mentre le donne sistemano la casa, ho fatto una passeggiata per distendermi. La località è un posto un po� fuori dal mondo ed è ciò che ci vuole per rilassarmi e poi camminare nella natura mi è sempre piaciuto. Improvvisamente mi sento chiamare da Cristina che si avvicina, mi prende sotto braccio e continuiamo la passeggiata schiacciandomi un seno contro. Durante il percorso si è tolta la giacca e si è sbottonata la camicia continuando a strusciarsi contro di me. Penso ad una casualità, ma dopo un po� lo fa ancora. Allora mi fermo, la guardo in viso e le dico �non sapevo che avessi un seno così sodo�. Per risposta mi dà un bacio sulla guancia e va a cercare il cazzo. �Dimmi se vuoi farmi litigare con Mirna � le dico ...