-
Papino 4
Data: 10/06/2020, Categorie: Incesti Autore: TATO
... fatto scopare col mondo intero, e ti ringrazio, poi salutò papi, alloro frocio cornuto, sempre intento a scopare il mio bimbo, e mi strinse a sé, lo inculi tutti i giorni come ti ho detto' CERTO DISSE LUI, E PERò ORA LASCI STARE LA MIA TROIA VERO? DEVO INGRAVIDARLA LO SAI, CERTO DISSE, INTANTO, PORTA TUTTE DI Là, DISSE ALLA MOGLIE, E POI MI PRESE PER MANO, VIENI pAOLO, E IO LO SEGUII, MI PORTò IN CAMERA SUA, UNA CAMERA ENORME CON UN LETTO ROTONDO nel centro, si tolse la camicia e fece scivolare i pantaloni, e una volta nudo si sedette e mi disse, spogliati lentamente, e io lo feci, piano piano indumento per indumento, vedevo il suo cazzo crescere, sempre di pù, e una volta rimasta in autoreggenti e tacchi mi disse di fermarmi, e mi avvicinai, mi prese tra le braccia, mi baciò con ardore, sentivo la sua lingua, mi fece sciogliere, e poi mi strinse a sé, mio figlio, finalmente sei qui, e mi baciò, poi si stese, e vidi svettare il suo possente cazzo, era un palo, mi apprestai a succhiarlo, e lentamente centimetro per centimetro lo infilavo in bocca, e per un tempo interminabile lo succhia, fino a farlo esplodere, emise una quantità di sperma esagerato, che mi soffocò, e che in parte bevvi. Poi esaurita la sborra, il palo era sempre li duro come se non fosse successo nulla, con decisione, mi posizionò a pancia in su, spalmò la sua sborra per bene sul lucente scettro, e poi violò per la prima volta il mio culetto, lo sentii entrare, tutto, un gemito di dolore ...
... uscì dalla mia bocca, e lui disse, tranquilla Paola, papà finisce di sverginarti, e proseguì, senza dare peso ai miei lamenti, che a breve divennero di piacere. Mi scopò per una lunga ora, portandomi a impensabili godimenti, svenni più volte dal piacere, e quando mi venne dentro, mi sentii piena, e distrutta, il mio ano era una caverna, che per un paio di giorni rimase aperta. Il mio vero padre mi aveva scopata, ero sua finalmente, e lo fui per parecchi mesi, alternava scopate con mamma, che ingravidò dopo circa tre mesi di intensi rapporti, e per tutto il tempo fino al parto, lui la scopò regolarmente, tanto che il medico che la fece partorire, disse che una figa così larga non l'aveva mai vista, la mia sorellina scivolò fuori in un attimo. Così, io mi trasferii a casa sua, a sua disposizione, e dopo la nascita della sorellina, divenni la sua donna ufficiale, uscivo con lui, mi presentava come una sua compagna, e nessuno pensava fossi un maschietto, solo quelli a qui, spesso mi prestava, mi stava iniziando al lavoro di mio fratello, e trascorso un anno circa, iniziai a prostituirmi, mi trasferii in città, e con la scusa dell'università, potei dedicarmi al mio nuovo lavoro, anche se spesso raggiungo il mio papi, e scopiamo ancora come una volta, e intanto la mia sorellona cresce, e ora che si avvicina ai quindici anni, mi immagino che una sera di queste, rimarrà a dormire dal nonno, e che diventerà donna finalmente come lo siamo diventate noi, in famiglia.