Le cosce e il culo di mia moglie 2
Data: 13/06/2020,
Categorie:
Tradimenti
Autore: FabioGiovanna
... sobbalzi del materasso e della rete, intuii che lui era su di lei, fra le sue cosce e poi sentii sentii lei gridare: "Siii, cosiii, tutto dentro, ahaaaaa!" Dal ritmo del materasso e dai suoi gemiti intuii che la stava pompando per bene. infatti la troia di mia moglie ebbe ancoraun orgasmo e poi li sentii rotolare. Adesso erano sul lato dove dormo io ed era lei a cavalcare lui. "Ti piace gustarti il mio cazzo così?" "Che vuoi sapere? Curioso! Siiii"- Che tentazione! Che faccio pensai. Fu più forte di me: spostandomi feci in modo di poter guardare. Lei mi dava le spalle e lui era coperto da lei. La troia aveva tutto il cazzo dentro la fica, tanto che non lo vedevo affatto, e faceva avanti e indietro col bacino. Certo che se lo gustava la troia! Improvvisamente prese a fare su e giù e finalmente vidi il cazzo di Riccardo che entrava e usciva dalla fica di quella gran troia di mia moglie. La troia riprese a gemere forte e si buttò in avanti. Feci appena in tempo a rintanarmi. Sentivo forte l'impatto del culo di lei sul bacino di lui e gemevano insieme, mugugnavano mentre si slinguavano. Ancora più improvvisamente si capovolsero ritornando nella posizione di prima con lui sopra e il letto traballava tutto. Godette lei e lui annunziò che stava per venire. Lo sentii muovare. "In bocca. Prendilo in bocca" "Noo" "Siiii"- Intuii che era accovacciato sui seni di lei e glielo avesse ficcatp in bocca. Infatti: "Uhuuuuu!" Gridò lui. "Mmmmmmm!" Rispose lei. Poi lei si alzò e corse in ...
... bagno. Voleva forse fargli credere che non era abituata a prendere la sborra in bocca? "Vado a preparare il caffè" disse poi tornando dal bagno e dirigendosi in cucina. Riccardo la raggiunse, nudo come lei, e presto sentii bisbigli e risatine. Sentii l'aroma del caffè. Lui forse riprese a pomiciare. Sentii lei dire: "Ora basta", poi silenzio assoluto. Poi li sentii avvicinare gemendo. Vidi solo i piedi di Riccardo perchè lei stava con le gambe attorcigliate attorno ai fianchi di lui. Slinguate e sospiri e poi dire: "Ancora ne vuoi vero?" "Sii, ancora"- Li sentii rotolare sul letto ridacchiando e sospirando. "Sii, cosììì" disse lei. Dai movimenti intuii che fossero nella posizione del 69. "Si, così, leccami le palle. Uhuuu! Che pompinara troia che sei Giovà!" "Non mi parlare così. Bene! Ahaaaaa, si leccami, mi piace come mi lecchi"- Li sentii agitare fino a quando lei non ebbe ancora un orgasmo. Poi: "No, lì no" disse lei. Invece si perchè ti voglio inculare. Telo lecco bene" "Nooo" "Sii" "Siiiii" "Fammelo diventare duro duro così te lo sfondo tutto. Si, così. Minchia Giovà che boccaccia che hai!" Poi lui scese dal letto. "Dai mettiti col culo qua"- Lui a terra ritto e lei in ginocchio sul bordo del letto. "Ahaa! Piano!" "Non ti lamentare, non penso che con Fabio ti lamenti" "Che ne sai? Con mio marito faccio quello che voglio. Ahaa! Sii, sfondami"- Che tentazione! Mica però potevo rischiare. Sentivo il rumore dell'impattp delle loro carni e immaginavo pure il rimbalzare delle ...