Attrice per passione
Data: 26/11/2017,
Categorie:
Etero
Sensazioni
Autore: Idraulico1999, Fonte: RaccontiMilu
Il peccato è il mio mestiere, lo so, adesso starete di certo già sorridendo in modo beffardo, canzonatore e tagliente. Va bene, ve lo concedo, perché detta così può suscitare più d�una gomitata complice, eppure è la verità. La sola peculiare e distintiva verità che sia applicabile alla mia persona. Il malcostume infatti, così come il traviamento è il mio mestiere, una vocazione divenuta uso, consuetudine e dimestichezza in un certo qual senso, effettivamente un�inclinazione a tratti faticosa né per nulla facile, spesso ingrata e ostica, almeno per una persona con uno spirito indisciplinato, resistente e ribelle come il mio.E� inutile che scuotiate la testa dondolandola in quel modo, è inefficace, perché sarebbe opportuno che prima di continuare a leggere vi cancellaste quel sorrisetto fintamente comprensivo e tollerante dalle labbra. Io da bimba sono sempre stata una seduttrice in parte consapevole, in verità una precoce ed edotta ammaliatrice stretta in un cappotto di panno verde, che travolgeva il suo affascinante e giovane zio mettendolo sottosopra di mille perché, dopo più tardi sono diventata una ragazzina provocante e adescatrice quindicenne, che rivelava il suo innato talento per le variazioni orali del piacere, contro la parete d�una cabina nella spiaggia d�una affollata località balneare del mare Adriatico. La mia è stata un�ascesa quasi inarrestabile, a tratti fortissima e trascinante, per il fatto che raramente ho avuto dubbi di natura ...
... morale né mi sono rivolta domande del genere, per esempio che cosa penseranno di me se dovessi svolgere questa o quella mansione. A ben pensarci, una grande perdita di tempo in verità è l�andare contro la propria natura, giacché è in concretezza la forma di tortura prolungata più acerba, crudele e penosa che conosca. Ci ho provato una volta tanto tempo fa, perché chiaramente non ha funzionato andandomene sennonché appena in tempo, un minuto prima d�abbandonare in un angolo la mia individuale dignità, così come i miei adorati tacchi a spillo. Lui m�ha cercato dopo, ma questa è un�altra vecchia storia che ho già raccontato comunque.Torniamo sennonché al mio inverecondo, lascivo e sconveniente mestiere. Peccare, già. Ripensandoci bene, il divertente lato di questo tipo d�occupazione è che per quanto ci provi non riesci in nessun caso a esaurire né a dissipare le occasioni di lavoro, perché c�è di continuo una nuova versione, un progetto innovativo, una tendenza inesplorata, per di più qualcosa che ancora non hai composto né fatto né esplorato a fondo, qualcheduno che in realtà non hai ancora pienamente conosciuto. La noia insomma, il grande male di questo e dello scorso secolo è stato allontanato, certo ha la sua abituale routine e le sue incontrovertibili e innegabili complicazioni, tuttavia non è il caso di nasconderla. Io sono però dell�opinione che nella vita non esistono rischi o pericoli assoluti, ma sono relativi alla persona che ...