L'evoluzione di patty (sorpresa... - eros 9…) - Racconti Erotici

L'evoluzione di patty (sorpresa... - eros 9…)

Mi hai sfidato. Non dormo e ora elaboro. Quello che voglio. Presto. Prestissimo. Dormi amore, la mia fantasia ora cavalca e diventa realtà…

Prendo il mobile e inizio a scrivere e tu non sai. Ma presto saprai.

Ti sveglio con un bacio tenero rientrando nudo nel letto. Ti accarezzo dolcemente. Cerco di intuire se sai ancora dei maschi di ieri sera, che ti sei presa, che hai voluto senza il mio consenso. Decidendo che la tua scelta era tale e che il mio consenso doveva essere implicito. E va bene, che sia così.

Ti accarezzo, ti sveglio, scopro che ti rendo umida come sempre con pochi tocchi, con parole dolci e forti all’orecchio mentre lo bacio, lo lecco, me lo mangio.

“Quanto mi piaci così consapevole del tuo erotismo… Mi fai eccitare ogni momento. Spesso non riesco a pensare ad altro che al tuo nuovo modo di essere la mia donna, così autentica, liberata e potente.

Ti vedo in tutto ciò in cui ti ho vista... Eppure mi piaci così tanto dolce e insieme troia”.

“Adoro essere la tua troia amore, lo sai”.

“Ti ho preso una cosa. Vattela a prendere in salotto...”

Si alza e ondeggia nuda su quei fianchi diventati così teneramente consapevoli. Mette la vestaglietta leggera posata sulla sedia, nera e trasparente. Sa che voglio che giri così per casa. E' a piedi nudi, tenera.

Non sento nulla per qualche secondo. Seguono dei passi che generano la mia emozione.

“Sei proprio un birbante...”.

Parte un bacio a tutta bocca, una slinguata con abbraccio che sa di ...

... scoperta. Poi vestiti che volano e in pochi secondi il letto torna a riempirsi.

La sorpresa le è piaciuta. Ore 9.00 e Marco, il consulente finanziario, il ragazzo del tram, è qui con noi. Lo aveva desiderato. Eccolo. Sono bastati pochi messaggi stanotte per convincerlo. Aspettava di la, in salotto, da bravo ed era entrato in silenzio, grazie a me, col massimo rispetto e la giusta segretezza. La sorpresa era calda, vera, desiderata. La soddisfazione di una perversione.

La accarezziamo insieme. Lui è emozionato e un po’ intimorito. Ma le sue mani bramano dalla voglia di toccare la signora. Lei si offre, apre la vestaglietta, continua a cercare lunghi e appassionati baci, soprattutto con Marco. Vuole mani che la tocchino e che sentano la sua umidità. Lo prende, lo mangia davanti a me. Poi mi invita, mi chiama Gioia, ci beve insieme vuole che tutto accada in modo completo. Vuole fare l’amore bene e con entrambi, usa le parole e gli occhi, che la rendono irresistibile, come lo strumento di una mattinata di eccitazione e godimento. Vuole cazzo e complicità. Vuole muscoli e odore di uomo.

E’ un godimento, continuo, che condivido con un giovane, simpatico e molto avvenente ma è Lei il centro di tutto, Lei è eccitante, sexy, troia. Fa godere e gode. E’ libera. E’ la nuova Patty.

Ci sono orgasmi, dolci e potenti, non sono sincronizzati. Chi arriva si ferma, riposa e osserva. Tranne Lei che continua a dispensare erotismo. E’ per me bello e terribile vederla scopare in coppia ...