Quella volta a Maiorca
Data: 15/06/2020,
Categorie:
Esibizionismo
Autore: Datch
... gli altri bagnanti, la vidi accomodarsi di fianco ad un uomo, suo marito, piu grande di lei di almeno quindici anni, un bell’uomo ma ormai troppo maturo per una donna come lei, pensai. La sera uscimmo a coppie come sempre, fu una serata divertente anche se la mia testa tornava a quella donna, non riuscivo a non pensare a lei, feci l’amore quella sera ma non ero molto presente in quella stanza. Il giorno dopo sempre verso le 14 seguivo con lo sguardo quella donna, e, non appena lei si diresse verso la doccia feci la stessa cosa, aspettai che entro in doccia e aspettai il mio turno fuori, osservando tutta la scena, le mi notò e senza guardarmi sorrise mentre ripeteva quei gesti cosi naturali ma cosi eccitanti. Quando toccò a me lei rimase fuori, come il giorno prima, a fingere di fare altre cose mentre osservava i miei pettorali, i miei addominali molto ben delineati e soprattutto ancora il mio cazzo in erezione. La storia si ripetè anche per il giorno successivo e quello dopo ancora con la sola differenza che quel giorno fu lei, al mattino, a seguire me in doccia, non mi accorsi di lei fino a quando non chiusi l’acqua, lei era li che mi guardava, io la salutai e mi misi fuori ad osservare la sua doccia senza nessun pudore, appena finì rimasi li ad aspettare, lei si avvicinò a me e mi disse “ti piace guardarmi?” io risposi “non ho mai visto un fisico come il tuo”, lei mi passò di fianco ma invece di tornare al lettino si diresse verso il camerino sulla spiaggia…la ...
... seguii…..le voltandosi vide che ero dietro di lei, entro in uno di quegli spogliatoi e lascio la porta aperta, appena fui davanti non ebbi nessuna paura nel chiederle “posso entrare con te?”, lei mi prese per mano e mi trascino dentro, chiuse la porta. Il camerino era bello spazioso, con una bel seggiolino e lo spazio per appendere i vestiti, si stava comodamente in due persone, non resistetti un secondo, le mie mani erano gia sul suo seno, era fantastico, bello, morbido, abbondante, tutto da toccare e leccare, le infilai anche due dita dentro la sua figa bagnata, lei prima di venire mi stacco da lei, abbassò con decisione il mio costume e si infilò il mio cazzo duro in bocca, lo leccava divinamente, un’artista del pompino, la sua bocca era cosi accogliente per il mio membro, resistetti davvero poco, bastarano meno di 5 minuti, sentivo il piacere esplodermi dentro, le dissi che stavo venendo ma lei non si tolse e continuò a tenerselo stretto in bocca, venni con forza nella sua bocca, lo staccò leggermente solo per non perdersi nemmeno una goccia del mio sperma, incredibile aveva ingoiato tutto, con le mani preso lo spermo ai lati della sua bocca e lo succhiò dalle dita, ero impazzito da quella cosa, il piu bel pompino che potessi immaginare. Si alzò e mi disse “resta qui minuto, torno subito, e vedi di farlo tornare subito duro perché voglio che mi scopi”, uscì dal camerino, io rimasi di sasso di fronte a quelle parole, il mio cazzo era incredibilmente già duro, quella donna sarebbe ...