1. condivisa


    Data: 18/06/2020, Categorie: Incesti Cuckold Sesso di Gruppo Autore: risoamaro_m, Fonte: RaccontiMilu

    Mi chiamo Liliana, ho quasi trentanove anni, da diciotto, sono sposata con Carlo, che ne ha due più di me. Abbiamo un figlio di nome Luca che avrà diciotto anni fra un mese. Sono appena uscita dalla doccia, sono nuda, ammiro il mio corpo. Alta uno e settantacinque, seno terza, anzi più quarta, capelli castano chiari, occhi scuri, viso aperto, sorriso solare bocca ampia e labbra carnose. Gambe abbastanza lunghe, ben tornite e sedere che molti definiscono, � un bel culo!�, mani ben curate nonostante la mia sola occupazione di casalinga. Mentalmente faccio un resoconto della mia esistenza fino a questo momento della mia vita, e non mi lamento. Sono giunta al matrimonio �quasi vergine.� dico, quasi perche a sedici anni avevo un debole per un mio cugino più grande. All'epoca abitavamo insieme, e fra noi vi era molta confidenza. Fra un gioco e l'altro mi ritrovai il suo cazzo in bocca. All'inizio fu una vera sorpresa, poi lentamente imparai a succhiarlo veramente bene, e quando mi scaricò in bocca, la sua semenza ne fui veramente estasiata. Mi piaceva molto ingoiare il suo sperma, ne ero diventata golosa e non perdevo occasione per gustarlo. Ovviamente anche da parte sua la cosa lo riempiva di vero orgoglio, mi chiamava � la sua piccola bocchinara � io ne ero veramente fiera. Poi i suoi genitori decisero di emigrare, un mese prima della partenza ci ritrovammo io e lui da soli in casa mia. Ero dispiaciuta e nello stesso tempo desideravo donargli un ricordo ...
    ... indelebile, volevo essere sua!. Dopo averlo succhiato molto e a lungo, ero eccitatissima, lui mi leccava la lumachina facendomi schiumare da matti, ero pronta, glie lo dissi, ma lui dopo un momento mi disse che era una cosa che dovevo donare al mio futuro marito, mentre lui si sarebbe accontentato di un altro regalo. Mentre parlava, un suo dito mi stuzzicava il fiorellino anale, compresi e approvai all'istante la sua idea. Mi fece una vera preparazione, leccandomi molto e infilando lentamente le dita dentro l'ano per farlo abituare. Mi lubrificò con dell'olio profumato, ero pronta, lo volevo, mi misi distesa di lato, e lui si distese dietro di me. Mi pose la mia gamba sopra la sua e mentre sentivo la dura cappella appoggiarsi dietro di lui, con la mano mi torturava davanti il bottoncino provocandomi delle sensazioni di immenso piacere. Spinse per metà il cazzo dentro, con un colpo deciso ma delicato, sentii un dolore che subito fu sostituito dal piacere che mi dava davanti. Dopo un momento mi spinse tutto il randello dentro.�.....aaaaaahhhhhhhh....uuummmhhhmm..........sssssssssiiiiiiiiiiiiiii..............Un lungo gemito di misto piacere /dolore uscì dalla mia bocca. Rimase immobile per un po', sempre toccandomi davanti, poi quando si rese conto che mi ero rilassata, prese a muoversi dentro e fuori. Prima lentamente, poi sempre più velocemente con il risultato che io incominciai a godere e lo incitavo a fare più forte.�.........sssssssssiiiiiiiiiiiiiii.............. ...
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