1. La mia collega Claudia ed il mio amico dentista - prima parte


    Data: 26/11/2017, Categorie: Etero Autore: Marcello62, Fonte: EroticiRacconti

    ... è venuta Claudia, la tua collega, era un po' che non la vedevo. Io: si lo so, ma poi come era combinata col dente? Alliata: il dente l'ho sistemato, anche se all'inizio l'anestesia non prendeva a causa della forte infiammazione; per fortuna sua non ho dovuto estrarlo, però la devo rivedere ancora, ha una serie di vecchie capsule che voglio controllare, deve fare l'ablazione tartaro perché è indecente e devo rimuovere alcune vecchie otturazioni in amalgama. Comunque stavolta l'ho vista più vitale, non lo so, mi sembrava più positiva....... e poi anche fisicamente mi sembrava meglio del solito, era più magra, capello corto castano, un po' di trucco; sai, non ti nascondo che ho anche pensato di farci un pensierino. Io: si da quando si sono fatti evidenti i segni dell'invecchiamento cerca di fare tutto il possibile per tenere la carne attaccata alle ossa! palestra, ginnastica ritmica, nuoto, estetista, etc.; tra un po' passerà al chirurgo plastico. Comunque un consiglio, lascia perdere, non va con gli uomini sposati, fidati. Alliata: ascolta polpo, l'esperto donnaiolo sono io, no? ti dico che se voglio farla cadere, posso farlo quando voglio, stai sicuro. A quelle parole seguì una sensazione sgradevolissima che iniziava a livello dello stomaco e saliva in alto fino alle tempie, che improvvisamente iniziarono a pulsare; il cuore sembrava impazzito e l'angoscia riprese a farsi strada dentro di me. Io: amico mio lo sai quanto io ci tenga a Claudia, tu hai tutte le donne del mondo, ...
    ... io solo lei, lasciamela per favore, non provarci, se sei un amico me lo devi. Alliata: ok sono tuo amico e te la lascio, ma vedi di non fartela fregare da altri, capito? e poi che credi che non frequenti nessuno??? Illuso........ Io: sono sicuro che al momento non frequenti nessuno, l'avrei capito! Ci salutammo, andai a casa e per i giorni che seguirono quelle parole continuarono a girarmi in testa. Si temevo che lui potesse tradire la nostra amicizia e soffrivo, ma cosa strana era che contemporaneamente, accanto alla sofferenza, la cosa mi eccitava enormemente, tanto che passai i tre giorni successivi a masturbarmi fino a cinque volte in un giorno. Immaginavo scene di sesso tra Claudia ed il mio amico dentista e venivo quasi subito. Una sensazione strana, sofferenza da una parte, eccitazione dall'altra! come era possibile, ero profondamente terrorizzato che tra loro potesse succedere qualcosa, ma contemporaneamente, appena pensavo a scene di sesso tra di loro, mi eccitavo e correvo a masturbarmi? Non trovai risposta. Sabato sera, verso le 20.00, a casa mia con la famiglia di Alliata. Da tempo non ci vedevamo con le famiglie e fu una bella serata; dopo cena Orietta mia moglie e Vera sua moglie andarono a parlare in salotto, mentre noi due andammo in terrazza con una bottiglia di Jack Daniels che aveva portato lui e due sigari romeo y julieta ed iniziammo a parlare tra buoni amici. Alliata: allora che dice la tua amica dottoressa. Io: al solito, non mi calcola ed io soffro come ...
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