La collega - Racconti Erotici

La collega

Sono Anna, cinquantenne divorziata senza prole.Passata attraverso alcune relazioni mai andate a buon fine,sono in un momento di tranquilla solitudine. Ho il mio lavoro in fabbrica,il mio appartamentino,tutto procedeva regolarmente fino ad una sera d'inverno.Finisco il turno alle 22, con le altre colleghe andiamo allo spogliatoio.Stanche,ognuna presa dai propri pensieri ci spogliamo per la doccia. Sono alta circa 1,70,capelli ricci e neri,un poco in sovrappeso,ho un seno un po'abbondante che punta verso il basso.Essendo single e vista la stagione invernale tengo la mia vagina al naturale,coperta da una folta peluria nera che si estende anche nella zona bikini. Terminato di lavarmi torno all'armadietto,ci sono altre quattro colleghe che si stanno vestendo,metto le mutandine e reggiseno poi il resto.Vestita per la serata piovosa che è fuori, " Ciao ragazze,a domani" - " Ciao Anna,buona serata" - mi giunge un coro.Prendo la mia macchina ed esco dal parcheggio.Giunta sulla strada,vedo una collega che sotto la pioggia sta aspettando l'autobus. Mi fermo,abbasso il finestrino " Vuoi un passaggio? " - "Magari,grazie" - Salita in auto,si toglie il cappuccio e la riconosco.E' Luisa, lavora con noi da poche settimane,l'avevo intravista qualche volta.Avrà circa 35-38 anni, capelli corti bruni e porta gli occhiali." Grazie,sai,oltre al tempo anche la zona non è molto sicura" - mi dice -" Dove abiti?" - La sua abitazione è quasi sul mio percorso,basta una piccola deviazione. "Tu sei ...

... Anna,vero?" - mi dice - "Sì e tu Luisa,cosa ti pare del lavoro?" - ed iniziamo con le solite considerazioni sul lavoro,turni,paga ecc. Arriviamo sotto il suo palazzo,accosto "Grazie ancora,come posso ricambiare? " - " Non fa niente" - replico - "Vuoi salire da me,mangiamo qualcosa assieme,io sono sola" - "Beh,anche io sono sola," - penso - " ma sì,salgo con lei così mangio in compagnia" - " Va bene,grazie" - le rispondo. Usciamo dalla macchina,piove a dirotto,tanto che arrivo al portone inzuppata d'acqua.Entro nel suo appartamento,un monolocale ben arredato."Sei completamente zuppa d'acqua" - mi dice - "Spogliati che cosi asciughiamo i vestiti." Ma no,non serve" - "Sì, invece,poi ti ammali" - Vdo nel suo bagno e mi spoglio,rimango n biancheria.Luisa entra per porgermi un accappatoio, "Di togli tutto,saranno bagnati" - Effettivamente anche il mio intimo era un umido.Davanti a lei mi tolgo l'intimo,mostrandomi nuda,cosa normale con le colleghe. Lei,rimane a guardarmi con il mio accappatoio in mano,non ci faccio caso. Lo indosso ed esco. Lei prende i miei vestiti e li distende sul termosifone,io faccio lo stesso con le mutandine e reggiseno. E' ancora vestita, da un armadio prende una vestaglia,un po trasparente di colore rosso ed inizia a spogliarsi.Rimasta in intimo,noto che ha un fisico asciutto,seno piccolo,gambe magre ma dei bei piedi,unghie smaltate in nero.Via il reggiseno e perizoma,è nuda davanti a me.A mia differenza ha le parti intime perfettamente depilate,evidenziando una ...