1. Sottomesso dall'amante di mia moglie


    Data: 20/06/2020, Categorie: Anale Maturo Autore: giessestory, Fonte: xHamster

    ... mentre accetti... –"La mortificazione, la leggerezza con cui quell'altro parlava di me, come se fossi uno schiavo comprato al mercato, un cane da addestrare, non provocano il mio risentimento, al contrario. Un languore orribile e liquido mi rende molle, prono, scodinzolante. Sono un uomo grosso e imponente eppure mi sento immediatamente femmineo, comincio a raccontare a mia moglie ciò che sono costretto a subire, con la stessa titubanza vogliosa e la voce in falsetto di un povero eunuco, deflorato dal suo Sultano."Così Ludo inizia, a s**tti, a descrivere la sequenza del suo amato "calvario":- Sto ricevendo... ahi... 30 colpi, con la cinta... sì sul sedere, sì! Sono piegato a 90 gradi al centro della camera... - più si fa male, più diventa languido e intanto Gino si esalta, sentendolo parlare con sua moglie.- Scusami se adesso non parlo... Gino mi ha messo in ginocchio e vuole imboccarmi... ecco, adesso lo vedo, lo prendo: ha il pene duro e puntuto. - e poi - Muoio a doverlo dire ma adesso il signor Gino mi sta infilzando con tutta la verga... ho tanto male dietro, ma lui spinge forte! -6Il signor Gino era uno"sgamato", esperto della tempistica femminile, adoperava le parole giuste. Faceva nascere il desiderio con una specie di promessa: forte, decisa, quasi uno schiaffo a mano aperta... però senza colpire: lasciandoti a metà, insoddisfatta e pensosa.Anche se per Janeth; incontrare un "vecchio" non era proprio il primo dei desideri, pure sentiva che Gino aveva il preciso ...
    ... obiettivo di scoparla. Come osava?Aveva un marito ubbidiente e uno stallone per amante, doveva e voleva essere rispettata! Una specie di Super-femmina che aveva tutto e lo sapeva gestire, eppure, quel maledetto la rendeva curiosa.Alla fine la rete di Gino si chiuse e Janeth accettò di incontrarlo, insieme al marito, naturalmente, e solo per guardarli "fare".L'uomo era riuscito nel suo intento e Janeth, pur non sentendo obblighi particolari nei riguardi di Ciro, non gli disse nulla, anzi, gli tenne segreto quell'appuntamento.S'incontrarono di domenica, un pomeriggio.Gino che sapeva trattare con disinvoltura anche le azioni più libidinose. Così, mentre organizzava un complesso "menage a trois", con altrettanto infantile entusiasmo, li aveva avvertiti che, se ci riusciva, avrebbe riservato loro una sorpresa.Era quel suo tono quasi canzonatorio a irritare Janeth: lei voleva trasmettergli la sua sicurezza e lui sembrava sorriderne sornione, senza mostrare alcuna preoccupazione, come se sapesse bene dove sarebbe arrivata!Li mise a proprio agio, poi ordinò a Ludo di fare come al solito, di restare solo con la camicia e per il resto nudo. Poi, semplicemente, invitò Janeth a restare in intimo.Lei si finse sorpresa ma sfoggiò con estremo piacere le sue strazianti lingerie e le calze a rete carnicino.Janeth esibì la sua bellezza per poi raggiungere il divano, procedendo sicura sui tacchi alti; sedette in bella posa ma con le gambe accavallate, serrate; decisa a tenere ben chiusa la sua ...
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