Al Maneggio (zoofilia e incesto) Parte I - Racconti Erotici

Al Maneggio (zoofilia e incesto) Parte I

... cazzo enorme e duro) nella fichetta e la stantuffasse senza ritegno, e lei come una troia affamata di cazzo rispondeva "sì sì sì" tra i mugolii di soddisfazione. Beh, da quella volta la nostra relazione continua segreta e oscena e adesso che mi ha portato al maneggio la guardo sbalordito e sconcertato mentre lei mi fa vedere quanto sia depravata. Devo dire che io stesso, in quanto a perversione, al suo confronto sono un pivello, perché fisso basito mia figlia che dopo aver passato la spazzola con dolcezza sulla pancia del cavallo, con disinvoltura allunga la mano e continua il lavoro affondando la mano tra i suoi enormi genitali. E' un abominio. Giulia gira la testa verso di me e mi sorride maliziosa e beffarda, come se godesse da matti nel dimostrarmi che lei è molto più porca e oscena di suo padre. Mentre mi sorride strafottente, con una mano continua ad accarezzare e palpare la sacca che contiene due testicoli del cavallo grossi come palle da biliardo e con l'altra si abbassa la zip dei calzoni aderenti e infilate le dita sotto le mutandine si mette a strofinarsi il grilletto e le labbra della fica. Continua a fissarmi e mi dice: "Papà ti ...

... piace come mi prendo cura di questo bel cavallo, mmmh?" Io anche continuo a fissarla incredulo, la mia bambina che a furia di smanettare tra le palle e il fodero peloso del cavallo ha fatto spuntare un cazzo equino grosso quanto una proboscide! Appena entrati nella stalla Giulia ha incrociato lo sguardo di un addetto alle scuderie e si sono scambiati un largo sorriso. Quando Giulia gli ha detto che sono suo padre, in una appena accennata presentazione, lui ha fatto un'espressione molto sorpresa e poi divertita e maliziosa, come se avesse capito qualcosa e stesse già immaginando quello che mia figlia avrebbe fatto. Si vede che lì già sapevano delle voglie oscene e perverse di quella depravata di mia figlia. Quasi balbettando le ho chiesto di quei sorrisini maliziosi e le risatine tra lei e quell'addetto e mi ha risposto: "Papà, qui dentro sono una celebrità. Il proprietario e gli addetti escono pazzi quando mi guardano fare sesso con il mio bel cavallo...". Mia figlia è proprio una zoccola malata di sesso perché quando lo dice nella sua espressione si legge una grande soddisfazione e una gran golosità. Continua per commenti: pensieriosceni@yahoo.it