015 - La mamma troia alla festa di fidanzamento
Data: 25/06/2020,
Categorie:
Etero
Incesti
Cuckold
Sesso di Gruppo
Lesbo
Gay / Bisex
Autore: ombrachecammina
... Mauro che lo inculava con colpi decisi, gli stessi colpi si ripercuotevano su Elisa che sentiva il cazzo del futuro suocero piantarsi dentro la vagina fino ai coglioni. Le grida di piacere, si confondevano l�una con l�altra, non si riusciva più a distinguere da dove precisamente provenissero.�Ahhaaa. Siiiiii. Uuummmhhhh. Troiaaaaa. Porco maiale. Padre ricchione, ti inculoooo, siiii. Pompami il cazzo maiala!!! Sborroooo. Dai che godoooo, mi fai venireeee. Siii maiala, che zoccola che seiii. Fottimiiiii il culooooo.�L�incesto era generale, senza distinzione di età di sesso, di grado di parentela, tutti scopavano tutti, ogni maschio riempiva qualche buco, che esso fosse una figa, o un culo maschile o femminile poco importava. Si vide due fratelli sborrarsi in bocca, prima uno e poi l�altro, si vide le due future consuocere, leccarsi la figa facendo un magnifico sessantanove, Mauro e Matteo che dopo avere sborrato in bocca ad Elisa si pulivano il cazzo ingoiandosi a vicenda il pene ormai flaccido ma ancora generoso di sborra calda e densa. Lo zio Franco si mise in piedi sul tavolo e ubriaco fradicio, iniziò a pisciare benedicendo tutti con abbondanti getti di pioggia dorata. La più troia fu naturalmente Laura, riconosciuta da tutti come la mamma più porca al mondo, che si mise sotto e spostandosi a bocca spalancata, ...
... cercava di intercettare la maggior quantità di urina possibile.La matassa aggrovigliata di corpi incestuosi, un po� per volta si dipanò, e si udirono solo più gli ultimi ansimi, le ultime grida di piacere, gli ultimi gutturali rantoli maschili, che anticipavano e seguivano le sborrate conclusive. L�orgia incestuosa ebbe termine da lì a poco e chi nudo del tutto, chi invece solo parzialmente, cercava in giro i propri indumenti, la scena era esilarante, qualcuno teneva in mano uno slip chiedendo chi fosse il legittimo proprietario, fin che ogni capo trovò il proprio padrone e tutti esausti per la dura battaglia sostenuta si lasciarono cadere sulle sedie. Si guardarono tutti in faccia, quasi simultaneamente e dapprima, comparvero sui loro volti dei lievi e timidi sorrisi, poi a mano, a mano i sorrisi si tramutarono, in sorrisi più ampi e infine in risate più marcate e contagiose. Qualcuno alzò il calice per brindare���.�Beviamo alla parentela più maiala del mondooooo!!!!!�Tutti sollevarono i calici e bevvero felici e appagati. In fondo, in fondo la figa, la bocca, le tette o il culo, a chiunque appartengano sempre quelli sono, organi nati per farci godere! Se poi sono della figlia o della moglie o marito di un altro/a chi se ne frega, l�importante è sempre godere, godere e solo godere. Viva l�incestooooo!!!!Ombrachecammina