Ridotto a troia! - Racconti Erotici

Ridotto a troia!

Sono passati tanti anni, oramai 30, e finalmente ho trovato la voglia di raccontare la mia iniziazione al sex tra maschi.

Ero un bel ragazzo di 19 anni, fidanzato e con una vita sessuale "normale" anche se qualche curiosità bsx non era mancata. Sono partito per il militare e dopo il classico mesetto al CAR, sono stato destinato ad una compagnia dislocata in Friuli. Dopo un mesetto che ero arrivato è giunto il momento di andare a fare il servizio in polveriera. Il servizio consisteva in una settimana intera di guardie in una polveriera isolata.

Arrivati sul posto e sistemati siamo stati divisi in due gruppi formati da un caporale, 2 soldati anziani e una recluta.

Essendo la recluta per prima cosa gli anziani mi hanno spiegato che ero la loro servetta per questa settimana, e perciò dovetti subito preparare le brande per tutti.

Tra un turno di guardia e l'altro restavamo sdraiati in branda a guardare giornali porno, e già il primo giorno mi sono dovuto segare davanti agli altri per dimostrare che ero ubbidiente. Il giorno successivo nel mio turno di guardia uno degli anziani mi ha detto di andar a prendere dell'acqua e mi ha fatto lasciare il fucile per fare più presto. Al mio ritorno il mio fucile era sparito, e da li a mezzora ci sarebbe stata la ronda di controllo! Ho subito insistito per avere il mio fucile indietro e come risposta il mio collega anziano mi ha chiesto di fargli una sega. Io al momento mi sono incazzato, ma lui tranquillamente mi ha ricordato ...

... che se al passaggio della ronda non avevo il fucile sarei andato incontro a grossi guai e forse alla galera. Un po' disperato e un po' incazzato ho dovuto cedere e una volta che si è calato i pantaloni ho masturbato il collega, che aveva proprio un bel cazzo, fino a farlo sborrare. Ma proprio quando stava per venire lui ha allungato la mano e ha sentito che avevo una erezione, perché in effetti la cosa mi aveva eccitato. Al momento non mi ha detto niente.

La notte stessa però si è avvicinato alla mia branda e dopo avermi svegliato mi ha detto: "ti piaceva segarmi eh, avevi il cazzo duro, e ora io ho ancora voglia ma voglio che me lo succhi, ora!".

Io ero ancora scosso dall'esperienza del pomeriggio e naturalmente non ho detto di si, ma lui mi ha minacciato di dire a tutti che mi ero eccitato a segarlo e sputtanarmi. Poi con molta calma mi ha anche detto sottovoce: "dai resta tra di noi, non lo dirò a nessuno, magari ti piace e se invece non ti piace ti lascio stare". Un po' impaurito, un po', non nego, incuriosito ho detto: "basta che non lo dici a nessuno". Subito si è abbassato lo slip e mi ha presentato il cazzo già eretto davanti la bocca e ho iniziato a fare il mio primo pompino. Lui mi diceva: "si brava troia, succhia che ti piace, dai chiudi gli occhi e succhia" e io ho chiuso gli occhi e ho iniziato a succhiare tentando di imitare i movimenti che faceva la mia ragazza quando mi spompinava. Ero così impegnato a succhiare quando ho sentito il clic di una macchina ...