1. Ho leccato i piedi alla fidanzata di mio fratello


    Data: 30/06/2020, Categorie: Etero Autore: 36degrees, Fonte: RaccontiMilu

    ... scesero e ci lasciarono soli nella stanza.Presi posto sulla poltrona accanto a Federica; ero sempre abbastanza in imbarazzo quando capitava di restare solo anche pochi minuti con lei, nessuno dei due sapeva mai cosa dire.Questa volta però andò diversamente; �non ce la faccio più, sono distrutta!�, disse sbuffando Federica.Mentre lo diceva lasciò scivolare i piedi, insolitamente senza smalto, fuori dalle ciabattine e ne poggiò uno sul bracciolo della poltrona su cui ero seduto.Reputai strano anche questo comportamento, di solito tra noi c�era comunque una certa distanza e mi parve subito anomalo questo avvicinare una parte del suo corpo a me, per giunta un piede.�Eh sì, fa una caldo della Madonna��, mi limitai a rispondere io mentre ora per me il caldo sembra essere raddoppiato.�Sai ultimamente ho notato che spesso mi guardi��, mi disse lei; ora era come se il caldo fosse triplicato, quadruplicato forse.�Ti�ti guardo?�, risposi io imbarazzatissimo; �sì...forse &egrave solo una mia impressione�ma non c�&egrave niente di male comunque�, replicò lei agitando il piedino di fianco a me.�Ho notato che spesso mi guardi le gambe e i piedi�non &egrave così?�, proseguì.�Beh, non so�può essere che sovrappensiero ogni tanto fisso lo sguardo su di te�non ci faccio molto caso sinceramente�, risposi con la voce che mi tremava; in quel momento probabilmente dovevo aver assunto un colore rosso incandescente.�Ah ok�pensavo ti piacessero i miei piedi��, continuò lei con voce estremamente ...
    ... sensuale.Veramente consideravo la sua voce sempre sensuale, ma in questo caso mi parve lo fosse ancora di più.�Beh, sono�sono dei bei piedi, certo�, risposi ancora io; �ti andrebbe di rinfrescarli un po�?�, mi domandò lei facendomi restare sempre più sbalordito.�Sicuro�vuoi che�che prenda un po� d�acqua?�, replicai io accorgendomi già dopo pochi secondi di aver detto una enorme fesseria.�Non c�&egrave tempo per l�acqua, stupido�, rispose Federica avvicinando quindi il suo dolce piedino al mio viso fino a trovarmelo a pochi centimetri dalle labbra.Alla parola �stupido� il mio cazzo, che spingeva nei boxer già da svariati minuti, raggiunse il culmine della durezza; mi eccitò essere insultato da lei, anche se con toni e maniere così delicate.�Avanti l�ho capito che ti piacciono, non sono cretina��, mi incalzò lei; �fallo prima che torni tuo fratello�, aggiunse.Ci riflettei un attimo sopra.Leccarle i piedi era un mio enorme desiderio nascosto; d�altro canto era pur sempre la ragazza di mio fratello.Restai indeciso per qualche secondo su come procedere; capii che il tempo era scaduto e il piacere della carne prevalse sui sentimenti.Alla fine si trattava solo di leccarle i piedi, non me la sarei certo portata a letto.Quando tirai fuori la lingua fu lei a passare svariate volte la pianta del piede sopra di esso.Presi quindi il suo piede in mano e lo leccai con più decisione; pianta, dorso, dita, le bagnai ogni singolo centimetro di pelle.Alzò poi l�altro piede e lo avvicinò alle mie labbra ...