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Ho sottomesso e umiliato il fidanzato di mia figlia
Data: 02/07/2020, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: MadreSevera
... Togli tutto tranne le mutande. Giulia: prendi tutte le sue cose e portale in camera tua’ ‘Si mamma’ Matteo si spoglia ed esibisce il suo fisico scultoreo rimanendo con le gambe leggermente divaricate. Io mi alzo e gli giro attorno squadrandolo dalla testa ai piedi. In casa regna un silenzio di tomba. L'unico rumore che si sente è quello delle mie scarpe ad ogni passo che faccio. ‘Noto che sei completamente depilato, schiavo. Ora inginocchiati’ Matteo esegue senza fiatare e io torno a sedermi sul divano di fronte a lui. Mi chino in avanti sorridendogli e gli accarezzo il viso. Giulia nel frattempo si è seduta sulla poltrona e ci fissa attentamente. 'Toglimi le scarpe delicatamente e fammi un massaggio ai piedi' Matteo mi toglie le scarpe e io poggio i piedi sulle sue spalle lasciandogli intravedere le mie mutandine da sotto la gonna e noto che i suoi slip grigi si stanno gonfiando un bel po' 'Non rimanere li imbambolato a guardarmi le mutandine. Datti da fare con i miei piedi' 'Si, mia Dea' Lo schiavo prende il mio piede dalla sua spalla, lo poggia sulla sua coscia e lo massaggia dal tallone alle dita con grande impegno 'Devo ammettere che te la cavi bene. Fammi indovinare: massaggi i piedi anche a Giulia?' 'Si mia Dea. Spesso, prima di fare sesso, mi piace massaggiarla e coccolarla' 'Ma che bravo il mio schiavo che coccola la mia piccola' Guardo Giulia che sorride soddisfatta mentre impongo allo schiavo di cambiare piede da massaggiare rimettendo l’altro piede sulla sua ...
... spalla Guardo i suoi slip ancora gonfi che rischiano di strapparsi e, mentre il massaggio continua con passione, tolgo il piede dalla sua spalla, appoggio il tallone a terra di fronte al suo pacco e con le dita dei piedi applico una leggera pressione sui suoi genitali. Lo schiavo comincia a gemere di piacere e il massaggio per una attimo si ferma ‘Ehi! Non sei qui per godere, continua a massaggiarmi il piede altrimenti ti prendo a calci nelle palle’ ‘Si mia Dea’ Il massaggio riprende con grande impegno da parte sua, gli do un colpetto leggero sul pacco che lo fa sobbalzare di riflesso ‘Avrai certamente notato che i miei piedi sono sporchi. Ti pare che una Dea possa avere i piedi sporchi?’ ‘No mia Dea’ ‘E non ti è passato per quella tua testa di cazzo che dovresti pulirli? Ti pare che una Dea debba pulirsi i piedi da sola?’ ‘No mia Dea’ ‘Non mi interessa che tu mi dia ragione. Io ho sempre ragione e non ho certamente bisogno dell’approvazione di un verme insignificante come te’ ‘Si mia Dea’ ‘Stai zitto! La tua lingua inutile non serve per parlare. Usala come tutte le nullità del tuo genere dovrebbero usarla: leccami i piedi e puliscili bene’ Lo schiavo appoggia delicatamente la lingua al tallone. Io sento la sua lingua ruvida e piena di saliva che inumidisce il mio piede ‘Aspetta un momento: non ti pare di dimenticare qualcosa?’ ‘No mia Dea’ ‘Io ti sto concedendo l’onore di leccarmi i piedi e tu nemmeno mi ringrazi?’ ‘Ti ringrazio infinitamente per concedermi l’onore di leccarti i ...