1. Halmos macchina di ricordi


    Data: 03/07/2020, Categorie: Sentimentali Autore: Eyael Salazar, Fonte: EroticiRacconti

    Questa riflessione è stata scritta un anno fa, come prova che la mia mente aveva sempre un'ossessione nonostante tutto. Più leggo Halmos più La penso, il che è strano dopo tutto quello che è successo e dopo tutto quello che non è successo. Continuo ad immaginarmi i suoi occhi di quel blu impossibile che mi fissano e poi, per non rompere il romanticismo, il suo cazzo grade quasi come il suo beniamato gatto. Che immagine illirica... Mi sento davvero ispirata questa sera. Ogni volta che leggo uno di questi stupidi teoremi su spazi multidimensionali la immagino al mio posto che riesce a cavare il ragno dal buco a differenza mia. Dannazione che frustrazione! Poi la foto che ha messo comodamente seduto sulla poltrona come se il mondo fosse il suo regno con quella barbetta da sfatto mi ha ucciso. Che cazzo! Dovrebbe essermi passata dopo tutto quello che ho combinato eppure ho smesso di studiare per scrivere questo sproloquio nel tentativo di dimenticarLa e rinchiuderLa in quell'amorevole armadio dei ricordi che è nella mia testa. Potrei farmi una doccia ...
    ... gelata, ma molto probabilmente servirebbe solo a farmi prendere un accidente anziché farmi dimenticare... Se non mi avessero detto che era in quel team. Cazzo! La mia ignoranza sarebbe stata una maledizione per una volta, visto il bordello in cui si trova la mia vita ora! Un po' mi manca la sua arroganza e da morirne le sue spiegazioni illuminanti. Avrei tutti 30 con lei come professore, poco ma sicuro. Che cazzo! Quanto La odio e la stimo allo stesso tempo anche se è sempre un arrogante narcisista misogino. No, misogino forse no....le dà piacere mettere in difficoltà le donne...tutto qui. Spero davvero che arriverà il giorno in cui sentire il suo nome non mi farà perdere le staffe così. Spero anche che arriverà il giorno in cui La incontreró per caso e guardandoLa negli occhi riconoscerò ciò che è stato e passeremo oltre con l'ombra di un sorriso nel visto. Ovviamente io farò così, Lei Casanova com'è non si ricorderà neanche chi sono o cosa è successo e facendo finta di niente si stringerà più vicina la ragazza del momento. E calma sia...ora torno ad Halmos! 
«1»