tutto in una notte
Data: 03/07/2020,
Categorie:
Voyeur
Prime Esperienze
Autore: maturo62, Fonte: xHamster
... volte, poi mi chiese se poteva abbracciarla, io dissi di si, lei mi sorrideva. Marco passò un braccio sopra la sua spalla e poco a poco lasciò scivolare la mano fino al seno e visto che lei non reagiva iniziò a palparle una tetta attraverso la stoffa della camicetta. Io intanto riprendevo, mentre l'altra mano di Marco che aveva posato sù un ginocchio di Carla, iniziò a risalire lentamente verso l'interno delle cosce, mia moglie chiuse gli occhi e poco a poco aprì le gambe; così potei riprendere le dita di Marco che spostavano le mutandine scoprendo la bella fica tutta bagnata.Non avrei mai pensato che mia moglie si lasciasse fare così e nemmeno che Marco fosse così intrapprendente e che io mi eccitassi in quel modo. Quado risalii con l'inquadratura lungo il corpo di Carla, vidi un seno completamente denudato e le dita di Marco che le strizzavano un capezzolo, lei si mordeva le labbra in una smorfia di piacere. Fù a quel punto che iniziò a baciarla, lei per un pò sembrò impassibile poi iniziò a rispondere attorcigliando e cercando la lingua di Marco; le loro lingue, ora si prendevano furiosamente, ora si sfioravano appena; intanto due dita si erano intrufolate dentro la fica fradicia di mia moglie. Carla sembrava in trance, Marco poteva fare di lei quello che voleva; io non sapevo che fare, se interrompere il tutto prima che fosse troppo tardi, o continuare a riprendere seguendo l'istinto che mi suggeriva il cazzo duro che avevo nei pantaloni. Visto che nessuno obiettava, ...
... Marco prese una mano di Carla e se la posò sulla patta, mia moglie strinse e massaggiò a lungo quella protuberanza, poi con mia grande sorpresa iniziò a slacciare i bottoni, gli abbassò pantaloni e mutande, trovandosi in mano un cazzo mai visto, sgranò gli occhi in segno di meraviglia, poi iniziò a far correre la mano lungo l'asta turgida. la mia videocamera inquadrava un cazzo di almeno 26 cm. di lungezza, molto grosso, un pò curvo, circondato da grosse vene gonfie e sormontato da una grossa cappella. Piano piano, Carla avvicinò la bocca ed iniziò a leccare tutta la canna fino alle palle poi sù fino alla cappella, Marco si gustava la leccata lodandola= sei brava a leccare dai continua così, adesso prendilo bene in mano e menalo piano altrimenti mi fai sborare troppo presto, sai è molto carico, è più di una settimana che non godo;= fù allora che Carla aprì le labbra e fece entrare tutta la cappella e parte del cazzo, lui le prese la testa e le diede il ritmo che preferiva, e quando tolse le mani, lei continuò il saliscendi arrivando ormai ad ingoiare più di metà cazzo. Marco si contorceva sul divano mentre Carla lo sbocchinava a tutta birra = mamma mia che pompino mi sta facendo tua moglie è proprio brava, se continua così fra un pò le riempio la bocca di sbora,spero le piaccia perche ne ho un casino = non ne ha mai bevuta prima d'ora = risposi = c'è sempre una prima volta vero Carla dai succhia ancora che sei la migliore, cazzo se mi piace, dai che ho le palle piene, dai ...