1. Io mio figlio e la sua fidanzata


    Data: 04/07/2020, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: benves, Fonte: Annunci69

    ... “è di famiglia, vogliamo farlo partecipare”? Incalza ulteriormente - “se ben ricordi ti avevo più volte detto che avrei voluto vederti scopare con un altro, ma tu non volevi perché non ti andava di tradirmi, con lui non sarebbe tradimento, è mio padre”
    
    A quelle parole il mio cazzo che raramente risponde, si sveglia
    
    Irene resta basita un attimo - “non dire cazzate Lapo, è sempre un altro uomo”
    
    Poi ci ripensa - “però se vuoi ...” e lascia in sospeso la frase
    
    Io dentro di me, quasi telepaticamente cerco di trasmette a mio figlio ...Vuoi, vuoi, vuoi...
    
    Non so se la telepatia abbia funzionato ma tant'è che Lapo con la mano mi fa cenno di avvicinarmi, senza parlare mi inginocchio davanti ad Irene, seduta, completamente nuda.
    
    Lapo le allarga le gambe, mettendomi davanti la sua fighetta fradicia d'umori.
    
    E' un invito che non posso rifiutare...tuffo il mio viso sulla sua intimità ed inizio a leccarla.
    
    Le grandi labbra si sono chiuse, con la lingua le percorro, le insalivo, cercando al tempo stesso di incrociare gli sguardi di lei.
    
    Lapo le bacia e le carezza i seni, concentrandosi sulle aureole che pian piano si gonfiano.
    
    I capezzoli chiedono la loro parte e Lapo non si fa negare.
    
    Irene ha gli occhi chiusi, dopo qualche colpo di lingua le grandi labbra si schiudono. La lingua si fa più audace, lecco le piccole labbra dando colpetti al clitoride.
    
    Irene inizia ad ansimare, bacia Lapo voluttosamente.
    
    Lapo si alza davanti a lei, la sua asta è ...
    ... all'altezza delle sue labbra, le quali in un attimo si impossessano della cappella.
    
    Mentre Lapo si gode il pompino, io mi godo i sapori di Irene.
    
    Non ho idea del tempo, so solo che ad un certo punto Irene si irrigidisce nuovamente, incrocia le gambe dietro la mia schiena e finalmente assaporo il suo miele.
    
    Non mi accorgo che anche Lapo si sta irrigidendo. Irene afferra il suo cazzo, lo trattiene nella bocca e si fa venire in bocca. Cerca di trattenere tutto il suo piacere ma non ci riesce, un piccolo rigagnolo cola sulla sinistra lateralmente. Lei ingoia tutto e con la lingua và a cercare ciò che è uscito.
    
    I ragazzi si siedono appagati, io resto in ginocchio davanti a loro.
    
    Irene mi fa cenno di alzarmi, mi afferra la cintura e mi cala i pantaloni.
    
    Il mio cazzo è in tiro come non mai da anni, ricordo di una gioventù ormai lontana.
    
    Mi tira fuori il cazzo e, con la bocca che ancora sa di seme di mio figlio, inizia a darmi colpetti di lingua sulla cappella.
    
    Mio figlio ha preso il mio posto ma, anziché usare la lingua, sta usando la sua cappella tornata già in tiro, facendola scorrere per tutta la fica di Irene.
    
    Irene pare gradire il trattamento, socchiude gli occhi, talvolta ansima.
    
    Le carezzo i seni, percorro con i polpastrelli le aureole, tintinno i capezzoli tornati duri per l'eccitazione, fino a quando la vedo chiudere gli occhi.
    
    Con un colpo di reni mio figlio è entrato dentro di lei ed inizia a stantuffarla.
    
    Irene segue l'eccitazione aumentando ...