1. La metamorfosi


    Data: 04/07/2020, Categorie: Prime Esperienze Autore: pennabianca

    ... ma poco vistoso, mi sentivo ancora le membra indolenzite, ma è questo che mi piace del dopo, avere i "postumi del giorno dopo" per diversi giorni, fino a che non sento la necessità di nuove emozioni. Verso le dieci avvenne un fatto che anche se apparentemente era insignificante ha cambiato di nuovo la mia vita. Mi sono recata per lavoro in un ufficio del ministero dove dovevo chiedere dei chiarimenti inerenti una certa pratica, e appena entrata nell'ufficio competente, solo allora, mi sono ricordata che l'ultima volta la signora anziana che c'era mi aveva detto che sarebbe andata in pensione e che al suo posto ci sarebbe venuto un altro, ma non mi aspettavo certo questo bel ragazzo che mi trovavo davanti. Alto, spalle larghe, capelli neri e occhi nerissimi, cupi, intensi, profondi che me li sono sentiti dentro l'anima, ma quello che mi ha affascinato di più sono state le sue mani, lunghe, con le nocchie un poco sporgenti, belle, e improvvisamente mi sono immaginato quelle mani sul mio corpo. La mia passera a subito incominciato a bagnarsi, e questo il giorno dopo una serata speciale era assolutamente fuori del normale, pensandoci bene non mi ero mai soffermata sulle mani di un uomo, ne ho sentita tante addosso, ma nessuna mi aveva eccitato come quelle che lui parlandomi della pratica usava per gesticolare davanti al mio viso. Completamente rapita dalle sue mani non ho capito nulla delle spiegazioni che volevo, anzi mi sono affrettata ad andarmene perche non riuscivo più a ...
    ... concentrarmi sul lavoro, e non volevo che lui si rendesse conto in quale stato di agitazione mi aveva ridotto. Arrivata nel mio ufficio mi sono chiusa in bagno, e mi sono masturbata come non facevo da anni, poi il resto della giornata è stato assolutamente deludente, non sono riuscita a fare nulla. Arrivata a casa mi sono fatta un bagno rilassante e mentre me ne stavo immersa nell'acqua la mia mente a ricordato le sue mani, mi sono dovuta masturbare di nuovo! Mi sono resa conto fino a quel momento dei maschi io mi ricordavo e poco solo del loro cazzo, e niente più, mentre quelle mani mi erano impresse nella mente estremamente nitide e chiare, e questo mi eccitava. Ho dormito poco e male, mi sentivo inquieta. Il giorno dopo ho cercato di completare la pratica, ma delle spiegazioni che lui mi aveva dato non mi ricordavo nulla, quindi sono stata costretta chiamarlo di nuovo, mi ha fissato appuntamento per il giorno successivo verso le undici. Inutile dire che quelle dannatissime undici del giorno dopo non arrivavano mai, e poi più si avvicinava il momento di rivederlo e più mi sentivo inquieta, mi sono recata puntualissima, rivederlo mi ha fatto bagnare ancora di più le mutandine, ma dovevo concentrarmi sul lavoro, appuntando tutte le cose che lui mi diceva, poi me ne sono andata in fretta, ero bagnatissima come non mi era mai capitato. Il giorno successivo ho completato il lavoro, un poco rammaricata dal fatto che non lo avrei riveduto tanto presto, ma verso le dodici mi suona il ...
«1234...7»