1. Quel grido di soddisfazione


    Data: 08/07/2020, Categorie: Etero Sensazioni Autore: Idraulico1999, Fonte: RaccontiMilu

    Nella penombra dell�oscurità afosa e opprimente dell�estate si vedono solamente le stelle, sì, veramente così, quel delicato, garbato e poetico chiarore azzurrognolo, che colora dipingendo il buio intenso nelle sere senza la luna quando tu sei lontano dalle luci della città e distante dagli stabilimenti balneari, con le luci colorate e tutto il nero intorno in quanto &egrave un immenso paesaggio marziano, identica, statica e immodificabile vastità che con difficoltà risalta dal litorale, perché rimane unicamente la tonalità del colorito celeste, i riflessi del raggruppamento delle stelle del mese d�agosto, i riflessi traballanti sull�acqua e gli effetti sulla tua pelle nuda.Al mio fianco beatamente adagiata, attualmente ci sei tu, perché insaziabilmente siamo stretti l�uno all�altra per gustarci ogni istante di questo momento tanto aspettato e tanto desiderato, che sembrava non arrivasse in nessun caso. Le stelle, silenziose e tranquille testimoni mute in un elegante completino blu riflesse sui tuoi seni rigogliosi, sulle labbra semichiuse e ancora sugose di piacere. Le stelle sono un immenso lontanissimo soffitto su di noi, null�altro che astri tutt�intorno e quell�ipnotico sussurro del bagnasciuga così talmente vicino da sentirlo persino dentro, perché qualsivoglia raggruppamento di corpi celesti li rileviamo distintamente interiormente, intanto che io scruto esaminando il tuo delizioso monte di Venere, quella palpitante, amabile e profumata discesa che così a lungo ho ...
    ... auspicato di baciare, quella luminosa e taciturna costellazione nei tuoi occhi.Al momento restiamo fissi squadrandoci nel silenzio blu della notte, stretti attualmente dopo aver miscelato secrezioni e passioni, appresso esserci scambiati i corpi fusi in mille orgasmi, a tal punto impalpabili da scoprirci vergini sulla sabbia tiepida. Incorrotti e puri, assetati e vogliosi di desiderio, accecati dall�attesa e offuscati dalla ragione ci siamo dissetati del nostro animo, degustando le sapidità arrotolati e avvolti come un cesto di vimini. Poi le stelle, il blu e alla fine l�oblio, la quiete.Io scruto attentamente le tue carnose labbra cogliendone i tuoi appassionati brividi, irresistibile &egrave altrettanto ogni nostro più impalpabile e quasi irriconoscibile movimento, visto che crea nell�altro un�essenziale eccitazione e una pura voglia persistente. Osservando il tuo amabile sguardo, capto che là dentro ci sono costantemente fiammanti peripezie da scoprire e numerose gesta da stimolare, perché al presente io permango lì, saldamente appiccicato nel tuo animo mia amabile dea delle arti, mia spasimante impetuosa e irrefrenabile, perché ti vedo riflettere il blu delicato e irrequieto delle stelle, mentre tu socchiudi gli occhi e ti stringi maggiormente al mio corpo. La mia focosa passionalità anche adesso &egrave palpitante e abbastanza accorta, direi prontamente desta, perché pigia premendo sulle tue chiappe così alla maniera d�un richiamo, alla pari d�una chiamata precisamente ...
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