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Stupendi ricordi esperienze uniche
Data: 29/11/2017, Categorie: Gay / Bisex Autore: docus, Fonte: EroticiRacconti
Ciao a tutti. Voglio scrivere questo racconto per condividere una delle esperienze più belle mai provate. Oggi come allora si potrebbe pensare ad un abuso ma vi assicuro non è proprio così. Torniamo agli anni 70 al tempo avevo 14 anni. Come tutti gli anni nel mese di luglio si andava in montagna con l'oratorio. Io ero un ragazzo tranquillo, educato un pò timido. Comunque arrivati in colonia quell'anno trovai un posto nuovo con gente nuova in particolare un vecchio prete molto gentile e cortese. In cominciai la vacanza ma come al solito al terzo giorno incominciarono i mal di pancia per via della stitichezza. Gli animatori volevano portarmi in infermeria ma io non volevo andare. Arrivo il prete che prese atto della situazione e prese provvedimento. Vieni con me vediamo cosa fare. Perché piangi? Perché non voglio prendere le purghe perché poi sto male Va bene mi disse Io conosco dei metodi naturali segreti che ti possono aiutare. Gli dissi subito va bene E no mi rispose pensaci benissimo e poi vediamo. Qui ci sono dei segreti antichissimi pensaci e poi vediamo. Ricorda non farne parola con nessuno. Il giorno dopo tornai deciso di avere quelle cure. Eccomi don xxxxxx sono pronto non dico niente a nessuno. Va bene mi rispose ma se queste cure vanno fatte nudi hai problemi? Preso da quell'avventura risposi certo che no. Bene torna dopo pranzo e vediamo cosa fare. Appena finito di mangiare mi lavai i denti e corsi da lui. Bussai alla sua stanza ma lui non c'era. Mi sedetti sui ...
... gradini ad aspettare. Dopo un po arrivo con altri ragazzi. Ciao sei arrivato? mi disse bene aspetta un attimo e arrivo. Diede degli ordini agli altri e tornò. Dai seguimi andiamo su nella sacrestia. Arrivati nella sacrestia mi domandò se ero convinto. Se proprio volevo queste cure naturali. Si certo che le voglio. Cosa devo fare? Per ora spogliati nudo poi mettiti sulla poltrona. Obbedii immediatamente. Si inginocchio davanti a me. Mi mise una gamba su un bracciolo e l'altra sul latro. Poi mi fece scivolare in avanti finchè il culetto no fu a filo del cuscino. Mi chiese tutto bene? Si certo risposi Poi mi disse rilassati adesso misuro la tua temperatura in maniera particolare. Ok risposi Si avvivinò e mi prese in mio piccolo pene in bocca. le labbra la saliva il caldo della sua bocca (lo ricordo come fosse ora) mi fecero avere una delle mie prime erezioni. Mi tirò giù la pelle e con molta dolcezza continuò a succhiarlo. Poi mi disse bene la temperatura è apposto. Adesso alzati mi disse. Si spogliò e si mise nella stessa posizione. Vedevo quel pene imponente duro pieno di peli. Il mio se pur duro ero piccolo senza neanche un pelo. Mi disse adesso tocca a te a prendere la temperatura. Mi inginocchiai davanti a lui e con impaccio e timore incominciai a succhiare come potevo quella verga. Mi disse basta me lo sfilò dalla bocca e continuò a massaggiarselo da solo. Poi mi disse guarda. Usci dalla punta un liquido bianco gelatinoso molto abbondante. Questa è la tua cura, questa la tua ...