1. H.P. : the untold tale - parte 2


    Data: 12/07/2020, Categorie: Dominazione / BDSM Sensazioni Autore: Naughty Bard, Fonte: RaccontiMilu

    ... ma...� Harry fece un�altra smorfia di disgusto.�Lo so amico, fa vomitare! Ma se a lui piace...� Ron fece spallucce e Harry scosse la testa. Poi disse:�Se le ragazze lo scoprono...� Ron sorrise.�E perché dovrebbero scoprirlo?� Harry alzò un sopracciglio.�E dai staremo attenti! Hai visto quant�era contento, vorresti deluderlo?�Harry sospirò, poi scrollò le spalle.�Ok, mi hai convinto.� Ron rise.�Grande, amico! Quest�anno volerà in un attimo, vedrai!��Si, si, come no!� gli rispose Harry ma stava sorridendo, pensando che forse Ron non aveva tutti i torti.VI.Erano passate due settimane dall�inizio della scuola e Tom era il ragazzo più felice di questa terra. Vero, tra il seguire le lezioni, fare i propri compiti e fare da assistente a Harry e Ron non aveva tempo per sé ma questo non gli importava minimamente perché i due ragazzi gli avevano reso la vita incredibilmente eccitante. Ormai annusava loro i piedi quasi ogni sera, era il suo premio per aver fatto il bravo durante il giorno e lui ci teneva così tanto da non mancare mai di nulla nei loro confronti.Si era creata una piccola e perfetta routine quotidiana che lo vedeva inginocchiato davanti ai loro letti ad annusare mentre loro si rilassavano a fine giornata. Era il massimo che potesse chiedere. O così credeva.Erano le 18.11 quando Harry entrò nella sua stanza sbattendo la porta. Tom lo guardò, era livido in volto e borbottava tra sé e sé una sequela di parolacce.�Padron Harry? Qualcosa non va?� chiese timidamente Tom. Harry ...
    ... gli rispose sarcastico:�Ma no?! Come hai fatto a capirlo Tom? Sei un genio!� Tom abbassò gli occhi imbarazzato e Harry si buttò sul letto quasi con rabbia.�Possibile che non sappia mai quand�è il momento di smettere?!� Tom si rese conto che il ragazzo doveva aver litigato con Ginny. Era già successo e, per esperienza, sapeva che era meglio lasciarlo sfogare. Gli si avvicinò e s�inginocchiò al fondo del letto.�Ma chi si crede di essere!� continuò Harry mentre Tom aveva già cominciato a slacciargli le scarpe da ginnastica.�Come se fosse l�unica ad avere un cervello! Deve avere sempre l�ultima parola!� Tom accolse il forte odore del suo padroncino nei polmoni, strusciando la faccia su quei calzini umidi.�In fondo vorrei soltanto un minimo di rispetto, non mi sembra di chiedere troppo, no?!� disse Harry guardando Tom e notandolo realmente per la prima volta da quand�era entrato nella stanza.�Hey! Chi ti ha detto che era il momento del tuo premio?!� gli disse ancora più seccato. Tom fece un�espressione contrita.�Mi dispiace, volevo solo farti rilassare padrone, sei così teso!� disse piano. Harry sbuffò ma non gli disse di smettere. Incrociò le braccia dietro la testa e lasciò che Tom riprendesse il suo divertimento. Dopo qualche altro secondo di silenzio Tom disse:�Per quello che può valere padron Harry, tu meriti il massimo rispetto possibile... e anche oltre! Tu e padron Ron mi avete reso felice come non lo ero da tanto tempo!� Harry abbassò lo sguardo e non poté sopprimere un ...