1. il viale dei gardoni


    Data: 15/07/2020, Categorie: Sesso di Gruppo Lesbo Voyeur Autore: sonjalastrega, Fonte: xHamster

    Il villaggio naturista aveva due aspetti, quello delle famigli e della normalità e quello della notte dove i maggiorenni avevano le loro ore di libertà e follia. Era normale ad esempi che passate le dieci di sera le coppie e i gruppi frequentassero un viale, da noi definito dello sruscio, dove una volta come pubblico comodamente seduti ad un tavolino e una volta come modelle, noi donne sfilavamo con mise che nemmeno una prostituta avrebbe avuto l coraggio di presentare. Scarpe dai tacchi vertiginosi, gonne cortissime naturalmente senza intimo, piercing dei più fantasiosi. Al mattino eravamo riusciti a far amicizia con una coppia di Torino, Lui “Andrea”un bel quarantenne alto spalle larghe, una parlantina da incantatore, una attrezzatura di tutto rispetto e penso non gli sia sfuggito il fatto che i miei capezzoli si erano inturgiditi. Ci dammo l' appuntamento dimenticandoci però che avevamo un appuntamento con Helen , una ragazza del villaggio molto gentile per una serata in discoteca con il fidanzato, per non ferire nessuno congiungemmo i due appuntamenti. Mi preparai con cura unghie curatissime rosse come i sandaletti tacco dodici che indossavo, goonnellina cortissima a pieghe, invece dell' solito passera al vento optai per un perizoma fatto di catenine e ciondoli, un corpetto bianco che a mala pena copriva i capezzoli. All' ora stabilita passammo prima dall'appartamento dei pemontesi e aperta la porta Andrea misquadrò ed ebbe una erezione istantane e se non fosse stato per ...
    ... l'appuntamento ero pronta a farlo li in piedi sulla porta. Capii della reazine guardando la moglie un misero paio di braghette e una canottiera, al posto delle scarpe le solite ciabatte a zeppa da contadina. Ci avviammo e proprio dove il viale dello struscio terminava sulla spiaggia vedemmo la coppia francese. Persino io che ero donna mi sentii un calore salirmi dalla passera era stupenda truccata da dea greca, una camicetta nera semistrasparente da cui intravedevano due tette da invidia sode con i capezzoli che punavano il cielo delle scarpe decoltè nere bellisiime un nastrino nero in vita che facevano sembrare il triangolino di peli un perizoma e un piercin sulle grandi labbra con due pendaglietti. Facemmo due giri fra la folla poi Helen esperta del vilaggio ci chiede se vogliamo fare il giro del viale dei guardoni. Un viale che costeggiava il canale che conduceva al porto interno, dove si alternavano panchine e lampioni. Accettammo eavamo tutte eccitate. Il primo impatto fu però deludete solo su una delle panchine era seduto un uomo bianchissimo e pelato che brillava alla luce della luna. Ci incamminiamo e la piemantese visto il tetro vuoto comincia ad allungare le mani sui maschi, affonda le mani dei calzoncini di mio marito e del suo e allegramente comincia a masturbarli passeggiando, il francese si aggrega gli estrae le tette mosce ed enormi dalla canottiera e noi belle e disponibili sole. Ancora alcuni passi ed a una decina di metri dal' uomo seduto Helen mi gurda mi ...
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