1. Il lettino dei massaggi del centro sportivo


    Data: 15/07/2020, Categorie: Gay / Bisex Autore: ram2803, Fonte: Annunci69

    ... l'eccitazione ti invade tutto il corpo, ogni cellula fino ad arrivarti come un'esplosione nel cervello al momento della sborrata.
    
    A quel punto gli dico di mettersi comodo pure lui, si spoglia e rimane completamente nudo, il suo cazzo bello turgido svetta verso l'alto, ha già la cappella di un bel colore rosa fuori dal prepuzio, si intravede anche qualche gocciolina di precum, glielo prendo in mano, è duro come un pezzo di marmo, accenno a segarlo, ma lui mi blocca, si china sul mio cazzo, che nel frattempo per l'eccitazione era diventato altrettanto duro e inizia a spompinarmi, la sua lingua gira intorno alla mia cappella, che si ingrossa ancora di più, ci sa fare il ragazzo, sa quali punti toccare, sento le sue labbra scendere lungo l'uccello, me lo ha preso tutto in bocca, sino alla gola, mamma mia che sensazione stupenda, va avanti così per un po' , in me cresce sempre di più la voglia di sborrare... Marcello si rende conto che non resisterò ancora per molto tempo, la sua bocca abbandona, con mio disappunto, il mio cazzo, ma torna quasi subito con un preservativo in mano, con molta maestria me lo infila sull'uccello che è sempre più duro, sale sul lettino si mette a pecorina, si unge con dell'olio il buco del culo e con una mano guida il mio cazzo verso il suo culo, appoggia la mia cappella sul buchetto e con colpo deciso si fa infilzare fino in fondo.
    
    Sento le sue chiappe che toccano ritmicamente il mio pube, sono dentro di lui fino alla radice del cazzo, ...
    ... stupendo... nel frattempo io ho preso in mano il suo bell'uccello, 20 centimetri c'erano tutti, lo sego, questa volta gradisce il mio movimento di mano, la gamba mi faceva male ma la goduria di quel momento mi faceva scordare il dolore.
    
    Quando ormai non ce la facevo quasi più a resistere, glielo dissi, si sfilò il mio cazzo dal culo, si mise a pancia in su, mi tolse il preservativo e continuò a segarmi, mentre io segavo il suo bel cazzone, siamo venuti quasi nello stesso instante, la mia e la sua sborra si mescolavano sulla sua pancia, continuavamo a buttare fuori sperma come se fosse un secolo che con sborravamo, sentivo i miei coglioni svuotarsi, Marcello non ancora contento, scese dal lettino mi prese in bocca la cappella e con la lingua me la ripulì completamente... a pensarci, mi si drizza ancora adesso il cazzo. Mi lasciò tranquillo una decina di minuti affinché assaporassi completamente lo splendido orgasmo che mi aveva svuotato.
    
    Mi riaccompagnò sotto la doccia, fortunatamente nello spogliatoio non c'era un'anima e, come era successo prima, mi lavò completamente, questa volta però, quando arrivò ai miei genitali indugiò un bel po' nel massaggiarmeli fino a quando il mio cazzo non si ritrovò bello dritto e duro... un pompino meraviglioso, ci sapeva veramente fare, sapeva quali punti toccare con la lingua... sborrai ancora, questa volta nella sua bocca... mi aveva letteralmente svuotato i coglioni, però mi sentivo benissimo e anche il dolore alla mia gamba era passato in ...