La nouvelle joustine...
Data: 16/07/2020,
Categorie:
Prime Esperienze
Autore: Olbiapoppu
Seduta sul letto guardava le tende,di spalle alla porta,entrammo in due,il marito mi conduceva,lei chioma folta e sparsa sulle spalle, capelli neri,carnagione bianca,movenze delicate ed eleganti, le mani adagiate coi palmi sul letto.
Una maschera ricca e preziosa le nascondeva la parte alta del volto,il marito con un cenno mi invitò ad avvicinarmi e si sedette sulla poltrona incrociando le gambe,io ero nudo,con la mia maschera in latex e l'anello che mi strozzava le palle ed il pene,mi posizionai davanti,lei timida immobile fissava il mio ombelico,con l'indice della mano destra le sollevai il volto sorreggendole il mento,la fissai negli occhi,castani piccoli da cerbiatta,non sapevo ancora cosa mi aspettasse,che tipa fosse e se quegli occhi eran lo specchio di un avventura o semplicemente di un corpo passivo ed inefficente.
Il decolté adornato da un filo di perle,cadeva sul seno,l'accarezzai con entrambe le mani,le guance,il collo,simmetricamente scesi giù lungo i profili del seno e coi pollici e gli indici le strizzai i capezzoli turgidi dalla fresc'aria della stanza.
Lei si muoveva accompagnando le mie movenze,cercando la carezza,offrendomi il suo petto ed il collo,le sue mani sempre adagiate sul letto, mai si mossero...
Sentii il profumo del suo respiro,il ritmo,vidi aprirsi la sua bocca con le labbra sottili segnate dal rossetto,la sua lingua rossa minuscola appuntita venne leggermente fuori come ad invitarmi ad entrare,entrai,ma con l'uccello!
Uccello che ...
... pulsava,si preparava ad un gioco infernale,io non la conoscevo, conosco mestesso,sò cosa suscita in me tale atteggiamento femminile.
Azz!!! Per un attimo avevo scordato lui,lo guardai cercai un suo cenno,un 'indicazione ma nulla, immobile continuava a fissaci.
Proseguii nelle mie danze,col pene ripercorrevo i lineamenti del suo volto,dalla fronte scendendo giù verso la bocca,all'altezza del naso lei ebbe uno scatto fulmineo e arriccio la lingua attorno al mio membro,prese l'iniziativa,afferrò i miei glutei con le mani e si spinse in bocca l'uccello,lo chiudeva come una guaina e lo scappellava con la sola forza delle labbra,mi ficco le unghie nella carne e con decisione lo fece arrivare in gola,micro movimenti su e giù li in gola,il mio golia da un occhio solo divenne rigido turgido e massiccio,lei occhi chiusi,chiazze rosse sul volto,sulla pelle chiara,stava soffocando per sua volontà,lo ritrassi io,uccello fiero, pulsante,umido dei filamenti della sua saliva,il contrasto con l'aria fredda della stanza lo faceva fumare,il glande sembrava la testa di un cobra,da tempo non lo vedevo cosi vigoroso...
Io rimasi come un ciucco! Sorpreso,era un gesto forte istintivo,voluto sopratutto,si perche lei era la prima volta che faceva cose del genere,qui si tratta di eros primordiale,mi ero scordato il sapore di quei momenti,io con la mia attrezzatura,le mie pastiglie,con il mio mondo BDSM fatto di bloccaggi e sospensioni, morsi,butt plug,strep on,sonde e latex,rimasi prigioniero ...