Gli amici a questo servono
Data: 17/07/2020,
Categorie:
Etero
Cuckold
Autore: MarcoB
... arrivò al bersaglio.“Sei un lago! Ne ero certo. Ero certo che lo desiderassi” disse Andrea mentre cominciava a titillare il clitoride.“E tu? – rispose Anna – non lo desideravi anche tu? Non sei super eccitato anche tu?”“No ! Io non sono eccitato nonostante avere la mano tra le gambe di un bel figone come te non sia proprio come bere una camomilla. Puoi controllare tu stessa!” la sfidò Andrea, mentre Anna aveva cercato la posizione migliore per permettere a due dita di Andrea di entrare in vagina.“Vediamo se è vero che non sei eccitato” Prese la palla al balzo Anna e appoggio la mano sulla patta di Marco cercando il rilievo del suo cazzo che, si aspettava, fosse invece bello duro. In effetti, Andrea aveva l’uccello in tiro e risaltava sotto i pantaloni piuttosto chiaramente. Anna non ebbe difficoltà nell’individuarlo e afferrò il cazzo di Andrea insieme con i pantaloni e le mutande e lo strinse in mano trionfante.Marco continuava a far finta di dormire, ma si accorse di avere una erezione superlativa; decise di non intervenire e lasciare che le cose facessero il suo corso.“Eccolo! L’ho preso! Altro che, se sei eccitato” Disse soddisfatta Anna“No! Non hai afferrato il mio cazzo. È la mia gamba! Metti la mano dentro i pantaloni, sotto le mutande e solo allora ti accorgerai che non sono affatto eccitato”Anna cominciava ad ansimare di piacere, cominciava ad avere quei mancamenti di respiro per gli spasmi di piacere, ma accettò la sfida e disse: “Ah non è il tuo uccello! – disse ...
... un po’ delusa Anna, delusa per non averlo trovato - Va bene, allora, tiralo fuori tu, in modo che io possa controllare se è vero che non sei eccitato”Andrea non si fece pregare, mentre con una mano masturbava Anna e sentiva il suo respiro affannato godere sempre più e sempre meno velatamente, con l’altra sbottonò i pantaloni e tirò fuori all’aria aperta il suo cazzo in tiro.“Eccolo! Vedi, è flaccido – disse Andrea mentendo – Ci vuol ben altro per farmi eccitare”Anna che stava per avere un orgasmo, senza nemmeno aprire gli occhi afferrò con la mano l’uccello di Andrea e sentì il cuore salirle in gola. Era un super cazzo!“Ohhh – esclamò sorpresa Anna – è stupendo! Hai il coraggio di dire che non sei eccitato? - e strinse in mano quel ben di Dio, per evitare che le scappasse, per evitare di perderlo – lo voglio! Dammelo!”“No, non sono ancora eccitato – mentì Andrea – lo avrai quando sarò molto eccitato, quando me lo farai diventare molto duro “Anna teneva la mano ben salda sul cazzo di Andrea, lo stringeva come si stringe la maniglia di qualcosa che ti permette di non cadere nel vuoto, mentre questi continuava a masturbarla e fu come una specie di tsunami che la colse improvvisamente ed intensamente con uno dei più furiosi orgasmi della sua vita. Anche Marco ne fu estasiato. Non aveva mai sentito Anna in quelle condizioni. Ansimava, balbettava, gridava mentre soffocava la voce per non svegliare Marco, sembrando in questo una locomotiva a vapore lanciata a tutta velocità. Poi non ...