1. Incontrarsi e amarsi


    Data: 18/07/2020, Categorie: Etero Sensazioni Autore: Idraulico1999

    Quella mattina decisi improvvisamente fugando ogni dubbio ed eliminando qualsiasi indecisione a quel punto d�incontrarlo, stabilendo in ultimo in modo netto di parlargli dopo solamente poche settimane. Io pensavo tutto questo, nel tempo in cui salivo in macchina per raggiungerlo, perché dopotutto non c�era niente di disdicevole né di male né di sconveniente, giacché io mi sentivo alquanto affrancata, felice e libera di decidere della mia vita, anche se autonoma e indipendente in fin dei conti non lo ero per niente. Ancora una curva ed ecco che lui era lì che m�aspettava, adesso che ci penso era anche un poco emozionato e chiaramente scosso, io mi sentivo convinta in tutto anche d�atteggiarmi del mio modo di fare e di presentarmi, sì, perché ero disposta e pronta per quest�inedita avventura.Io scesi dalla macchina e m�avvicinai a lui, ci baciammo subito sulla guancia, lui subito mi strinse la mano con entusiasmo e con estrema passione stringendomela per alcuni minuti, io in quella circostanza mi sentii manifestamente felice e vogliosa d�iniziare quella storia di passione instaurata così per gioco attraverso messaggi irreali e supposti. Salii sennonché sulla sua autovettura, mentre lui mi guardava cercando di guidare, prendendomi più volte la mano. Io non avevo ancora appreso e avuto cognizione finora, per quale ragione m�interpellavo d�essere pertanto così decisa e serena, in tal modo gl�indicai una strada che ci avrebbe portato in un posto tranquillo.Lui era molto ...
    ... amorevole, direi timoroso, in quanto non aveva ancora superato l�imbarazzo iniziale, o forse era solamente l�emozione e la trepidazione di sapere che cosa sarebbe successo più avanti. Dopo che arrivammo non passò neanche un minuto, poiché lui cominciò a baciarmi, m�infilò la mano sotto la gonna e mi trovò senza gli slip. Anch�io cominciai tempestivamente a palpeggiarlo non pensando più a niente, poiché non mi stupii neanche di sentire quella fame che m�aveva conquistato, quell�appetito, quel bisogno e quella voglia di sesso che mi pervadeva attraversando tutto il mio essere. In quell�istante gli slacciai la cerniera dei pantaloni infilandovi dentro la mano, accarezzando il suo cazzo già irruente, solido e bendisposto.Io mi sdraiai sul sedile della sua macchina, m�infilai la mano nella maglietta e feci uscire il mio seno, affinché lui potesse toccarmelo e leccarlo, mi feci già trovare così pronta con le mie gambe aperte e vogliosa d�accoglierlo, sì, perché sentire le sue mani sul mio corpo, la struttura d�una persona che non avevo mai visto prima, avvertire il suo cazzo entrare nel mio corpo, sentire tutto il suo calore, quel corpo che sbatteva sul mio facendomi sussultare e tremare svisceratamente. Io lo fermai e incominciai a leccarlo dappertutto, arrivando lì in mezzo alle sue gambe, prendendogli il cazzo in bocca, iniziando così quell�armonioso e delizioso gioco con la mia bocca. Quante parole uscivano dalla sua bocca, dal momento che riempivano l�aria, quella poca melodia che si ...
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