1. La vacanza che ci ha cambiato (Parte 1)


    Data: 19/07/2020, Categorie: Feticismo Autore: SexMage83, Fonte: EroticiRacconti

    ... foresta tropicale, insomma tutto quello che deve esserci in un posto meraviglioso come questo. Il resort era sulla costa ovest dell'isola e comprendeva alcune villette per gli ospiti, dotate di tutti i confort e una zona comune centrale dove sorgevano la Spa, i ristoranti ecc... . La cosa particolarissima di questa struttura è che era totalmente automatizzata, la pulizia, la cucina, le informazioni agli ospiti, erano totalmente gestite da apparecchiature robotiche automatizzate di ultimissima generazione, tutto per garantire un'esperienza "alla Robinson Crusoe, ma nel lusso" così recitava il volantino. Durante il viaggio mi lessi per l'ennesima volta tutte le informazioni utili sulla nostra destinazione, ed ero particolarmente felice della possibilità di fare snorkeling e sub nella barriera corallina a pochi metri da riva. Dopo qualche ora di volo mi addormentai e mi svegliai in prossimità dell'arrivo. Anche mia moglie dormì quasi tutto il viaggio e visto che eravamo quasi arrivati distese un po' i nervi, messi a dura prova dalle numerose ore di volo. Facemmo scalo ad Hong Kong e successivamente arrivammo nella capitale delle Tonga. Dà lì un piccolo idrovolante ci portò finalmente alla nostra destinazione. La cosa che notammo in questa ultima parte di viaggio fu che io e mia moglie eravamo gli unici sull'aereo oltre al pilota, ma non demmo troppa importanza alla cosa. Alla fine di quest'ultima ora di volo finalmente arrivammo a destinazione. Il pilota ci aiutò a scendere e ...
    ... a scaricare le nostre valigie, ci augurò buona permanenza e riparti poco dopo. Quello che ci trovammo davanti fu oltre alle nostre aspettative. Un luogo paradisiaco con un mare calmissimo e azzurro incorniciato da palme e spiaggia bianchissima. Il resort si amalgamava benissimo nella vegetazione, rendendola ancora più spettacolare grazie alle migliaia di fiori dai mille colori che spuntavano ad ogni angolo. Dopo questo primo sguardo d'insieme, che ci lasciò a bocca aperta, notammo una piccola pedana in fondo al molo con sopra di esso uno schermo incastonato in una roccia. Quando ci avvicinammo con le nostre valigie lo schermo si accese e apparve una scritta che ci invitava a inserire i nostri biglietti in una fessura sottostante e ad appoggiare le nostre valigie sulla pedana. In men che non si dica le valigie vennero inghiottite letteralmente dalla pedana e immediatamente un messaggio sullo schermo ci informò che le avremmo ritrovate in camera. Un po' sorpresi ci dirigemmo verso il resort seguendo un sentiero tracciato prima sulla spiaggia e poi nel palmeto, continuammo a non incontrare nessuno. Delle indicazioni olografiche lungo la strada ci indicarono la nostra stanza, lì trovammo le valigie e andammo subito a dormire, stanchissimi per il lungo viaggio. Non potevamo sapere che da lì in poi fatti strani e bizzarri modificarono per sempre le nostre vite. Per farvi capire meglio tutto quello che accadde vi trascriverò il mio diario che ho tenuto durante tutta la permanenza ...