1. SEI MIO FIGLIO! Non voglio, non permetterti!


    Data: 20/07/2020, Categorie: Masturbazione Maturo Tabù Autore: xillo11, Fonte: xHamster

    ... circa dieci giorni, non ne avevamo mai parlato, entrambi facevamo finta che non fosse successo nulla.Una mattina entro nella sua camera, 'sveglia! È tardi!' esclamo, 'Mamma... vieni qui da me'.Feci finta di niente 'Dai che il sole è già alto!', 'Mamma ho bisogno che vieni qui!' esclama, come fosse un ordine.'Di, non ti mettere idee strane in testa, ho già fatto un errore una volta', 'Io non l'ho raccontato a nessuno'-mi risponde Max-'ma visto che tutto questo è iniziato a causa tua ora voglio potermi sfogare quando ne ho voglia'.Non sapevo come comportarmi, cercai di alleggerire la cosa, 'Dai scopriti fammi vere cosa posso fare', Max si scoprì, gli presi il pene in mano e comincia a masturbarlo. 'Forse non ha capito'-disse-'io con te voglio scopare, ora posso averti ogni giorno', 'No, non voglio!' esclamai.'Mamma..., se io raccontassi che mi hai fatto toccare il seno, che hai cercato di fare sesso con me?'.Mi sdraiai in silenzio sul suo letto pensando che volesse fare i suoi comodi dentro a me e invece mi sbottonò la camicetta e iniziò delicatamente a leccarmi e poi a succhiarmi i capezzoli. Poi scese con il capo fino all'ombelico e con la lingua tra pube e ombelico mi provocò delle sensazioni nuove, bellissime. Non mi muovevo faceva tutto lui, Continuava a leccami e teneva le mani sul seno accarezzandolo. Mi sfilò poi la gonna e le mutandine, portò il capo tra le mie gambe, avevo le gambe appoggiate sulle sue spalle e le con ...
    ... le braccia me le avviluppava.Con la lingua faceva movimenti circolari sul clitoride e a tratti cercava di infilarmela quanto più poteva nella vagina. 'Mamma, con tutto quello che ti sta uscendo non puoi dire che non stai godendo' disse. Effettivamente stavo godendo in modo sublime, non osavo pensare che a provocarmi questo piacere fosse mio figlio. 'No dire nulla'-ribattei-'fai quello che vuoi fare'.Andò avanti a leccare per molto tempo, a pensarci ora non riesco a rendermi conto se erano passati quindici minuto o un ora.Mi rendevo conto che mi stava uscendo una quantità enorme di liquido dalla vagina e non era solamente la sua saliva. Stavo godendo, non capivo più niente, non mi importava più nulla che la testa che avevo in mezzo alle gambe fosse quella di mio figlio.Gli misi entrambe le mani sul capo e lo spinsi contro la vagina, strinsi le gambe, iniziai a tremare all'inverosimile, mi venne un irrefrenabile stimolo a urinare. Sopraggiunse un orgasmo fortissimo iniziai spruzzare in faccia a Max. Tremavo, urinavo, avevo un orgasmo; stavo impazzendo. Lanciai degli urli 'AAAAHHHHHH, DAIIIIIII, DAIIIIIII, DAIIII,' e poi ' ahhh, pazzesco, pazzesco'.'Mamma, sembravi un fiume in piena' esclamò Max.Poi si sdraiò sopra a me, infilò il suo pene enorme nella mia figa e ci diede dentro, io continuavo ad ansimare stremata. Poi, finalmente, mi sentii riempire come la prima volta.Se il racconto ti è piaciuto scrivimi a: xillo11@outlook.it 
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