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L'ascensore
Data: 30/11/2017, Categorie: Etero Autore: werthex, Fonte: Annunci69
Erano quelle giornate che vorresti non fossero mai iniziate. Fuori pioveva che Dio la manda e il traffico ti faceva impazzire. Non ci voleva proprio aver dimenticato proprio quei documenti da presentare ai clienti russi. Marco tornò di corsa a casa con i vestiti bagnati. Era già andata via la luce due volte in pochi secondi ma poi era tornata. Ci mancava pure di dover fare cinque piani a piedi! Anzi sei, visto che abitava in mansarda da quando la moglie lo aveva piantato. “ Buon giorno Patrizia!” Salutò la signora del quarto piano che stava rientrando con la spesa. “ Dai qui, ti aiuto a portare la spesa!” “Grazie Marco, sei sempre così gentile con me….” Marco aveva un debole per Patrizia. Non riusciva a staccare gli occhi dal suo seno. Avrebbe dato qualunque cosa per vedere i suoi capezzoli. Scommetteva che fossero grandi con l’areola larga e rosa chiaro tutta da leccare. Si perdeva in questi sogni mentre l’ascensore scendeva. Fece salire prima lei ( anche per vederle meglio il culo ) e poi entrò lui con la spesa. Avrebbe voluto essere stretto stretto per avere un contatto con il suo corpo ma l’ascensore era molto ampio e con un bellissimo specchio. “Dunque tu vai al quarto, vero?” disse Marco che invece lo sapeva benissimo. L’ascensore cominciò a salire, e mentre si sorridevano, tra il primo e il secondo piano andò via di nuovo la luce. “ Accidenti, disse Marco, non ci voleva!” “ Ora tornerà – disse Patrizia – meno male che non sono ...
... sola!” Si era accesa la luce d’emergenza, segno che il guasto era serio. “ La luce è tornata, altrimenti non avrei il wifi di casa mia, ecco vedi? E’ attivo!” le mostrò il telefonino. Lei lo prese. Inavvertitamente toccò lo schermo e apparve la foto di lui con una tipa che glielo succhiava. Era Marika, quella che aveva scopato martedì sera dopo l’ufficio. Lei sorrise ma neanche tanto… si vedeva che quella foto l’aveva eccitata. In effetti era una foto bellissima. Si era fotografato proprio mentre le veniva in bocca. La sborra mista alla saliva scendeva dalla bocca sin sotto il collo. Era veramente eccitante la foto! Marco era rosso d’imbarazzo, lei sdrammatizzò: “ Però! Bell’arnese! Fortunata la tua amica!” “Dici?” le fece Marco. “ Beh a giudicare dalla foto direi proprio!” e mentre diceva questo si slacciò la camicetta e fece uscire una tetta. Marco fece finta di niente. “Deve essere saltata la centralina dell’ascensore e non funziona neanche l’allarme, non ci resta che aspettare. Sai che noia! Quando ci sono questi imprevisti non si sa mai che fare.” “ Beh io un’idea l’avrei” disse maliziosamente Patrizia. “ Ah si?” Non fece in tempo a proseguire che Patrizia aveva fatto uscire le tette dal reggiseno. Marco rimase un attimo titubante e poi le baciò avidamente. Aveva due tette favolose, proprio come le immaginava, capezzoli duri areole rosa e larghe. Le bagnò di saliva e le succhiò. Lei si alzò la gonna e gli mostrò le mutandine. ...